Artista: Archive Album: With Us Until You're Dead
Anno: 2012Tempo: 56:32
Recensione critica dell'album With Us Until You're Dead degli Archive
Gli Archive, gruppo musicale di origine britannica nato nel 1994, sono conosciuti per il loro sound sperimentale che unisce elementi di trip hop, rock e musica elettronica. With Us Until You're Dead, il loro decimo album in studio pubblicato nel 2012, è stato accolto positivamente dalla critica ma ha diviso il pubblico. In questa recensione critica esploreremo l'album brano per brano, analizzando le sue caratteristiche e dando un giudizio personale.
Il primo brano dell'album, Waste, inizia con un'atmosfera carica di tensione creata dalla ripetizione del sintetizzatore e dei campionamenti, che si incrociano con la batteria e la chitarra acustica. La voce di Craig Walker entra lentamente nel mix, creando un effetto ipnotico che, alla fine del brano, lascia spazio alla potenza delle chitarre elettriche. Waste è il brano perfetto per aprire l'album, introducendoci allo stile compositivo degli Archive con grande efficacia.
Conflict è un brano che richiama i tratti distintivi dell'alternative rock degli anni '90, un mix di melodia e rabbia espresso attraverso il contrasto tra la voce limpida di Walker e il muro di suono delle chitarre elettriche. Il testo esprime una forte critica alla guerra e al conflitto senza fine che sembrano dominare il mondo. Conflicts è un brano dal grande impatto emotivo, ma la sua insistenza sulla ripetitività potrebbe stufare alcuni ascoltatori.
Silent è una delle tracce più belle dell'album, con un intenso accompagnamento musicale che va dal pianoforte alla chitarra elettrica, creando un effetto crescente di tensione e di malessere, come se ci trovassimo in una stanza vuota con una sola luce cupe. La voce di Holly Martin entra con delicatezza nel brano, sovrapponendosi alle parti vocali di Craig Walker e creando un effetto magico. Silent è un brano perfetto per chi ama l'atmosfera malinconica del trip-hop.
Hatoa, la traccia numero quattro, è un brano complesso che richiama le sonorità dell'elettronica ambientale. La voce di Pollard Berrier si adatta bene alla dimensione atmosferica, evocando immagini di un paesaggio alieno e soprannaturale. Tuttavia, Hatoa potrebbe essere considerata una traccia di transizione, dal momento che non presenta le stesse caratteristiche emotive dei brani precedenti.
Ride In Squares è un brano rock energico che richiama i tratti sonori degli anni '90, con una chitarra elettrica che guida la sezione musicale. La voce di Craig Walker si sovrappone alle linee vocali di Pollard Berrier, dando un senso di urgenza e di energia contagiosa al brano. Ride In Squares è una traccia divertente e coinvolgente, perfetta per ballare e liberarsi dallo stress quotidiano.
In conclusione, With Us Until You're Dead degli Archive è un album che richiede un ascolto attento e concentrato per apprezzare appieno la sua raffinatezza sonora e le sue sfumature emotive. Pur non essendo un album facile, ha indubbiamente delle tracce molto belle e suggestive come Waste e Silent. In generale, la qualità delle tracce è elevata, ma l'album non riesce sempre a mantenere l'attenzione dell'ascoltatore diventando ripetitivo nella sua struttura sonora. Tuttavia, se siete appassionati di musica d'autore e di sound sperimentale, vale sicuramente la pena dare un'ascolto a With Us Until You're Dead.
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