Artista: Carcass Album: Reek of Putrefaction
Anno: 1988Tempo: 39:49
La recensione critica di Reek of Putrefaction di Carcass
Carcass è sicuramente uno dei gruppi di maggior spicco nel genere grindcore / death metal. Il loro album di debutto, Reek of Putrefaction pubblicato nel 1988 da Earache Records, è stato un successo immediato che ha catturato l'attenzione degli ascoltatori con la sua brutalità sonora. Nei testi delle canzoni, il gruppo si concentra sui temi dell'orrore e della morte in un modo iperbolico.
Reek of Putrefaction è un album molto ambizioso e complesso che rappresenta le radici fondamentali del genere grindcore. L'album presenta 22 canzoni al limite dell'ascoltabile, dalle liriche esagerate e stravaganti che raccontano le più oscure e agghiaccianti immagini. Fin dalla sua uscita, l'album è stato classificato come un esempio di grindcore medico, un sottogenere in cui le liriche riguardano i dettagli delle lesioni corporee, le malattie e la decomposizione.
Reek of Putrefaction riporta in primo piano l'importanza della potenza sonora. La produzione dell'album presenta una qualità scarsa, il che dà all'intero lavoro una sensazione di grezzo e sporco. Tutte le canzoni si susseguono freneticamente, lasciando solo pochi secondi di pausa tra un pezzo e l'altro. I riff sono veloci, intricati e complessi, le percussioni sono estremamente veloci e le voci sono urlate con voce alta e potenza massima.
Molte canzoni spiccano in questo album. Regurgitation of Giblets presenta un riff di chitarra che ti ferisce l'orecchio fin dal primo secondo, mentre Ruptured in Purulence ha un assolo di chitarra che non ti aspetti e improvviso che eleva il brano ad un livello superiore. Empathological Necroticism è un classico, e Reek of Putrefaction è una perfetta rappresentazione del genere stesso.
Detto questo, ci sono alcuni aspetti negativi del lavoro. Il ritmo frenetico e la mancanza di pause possono confondere l'ascoltatore, rendendogli difficile distinguere un brano da un altro. L'album inoltre non presenta molta varietà in termini di toni e stili, quindi manca di quella dinamicità che offre spesso l'alternanza di canzoni nell'ascolto dell'intero lavoro.
In generale, Reek of Putrefaction di Carcass è un album pionieristico e iconico per il genere grindcore. Gli amanti del death metal adoreranno sicuramente la brutalità e la potenza delle canzoni, ma si potrebbero trovare a ripetere i brani per riuscire a cogliere le sfumature dei vari pezzi. In ogni caso, non si può negare l'importanza di questo album nella storia del genere del grindcore.
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