Occhi puntati sulla Lady Killer. Sotto le lenzuola il conflitto a fuoco fa discutere. Blindato, è il banco di prova di una visita lampo in un qualsiasi lunedì/martedì/mercoledì/giovedì/venerdì/sabato nero, al vaglio degli inquirenti. KO ma vivo per miracolo, il lato B in avanzato stato di decomposizione, mette in luce con un grido di allarme lo shock/choc per Il grande esodo annunciato. Il transatlantico è ormai teatro di guerra, poteva essere una strage ma per fortuna il blitz è scattato alle prime luci dell’alba, un giro di vite alla Bagarre che tuttavia non ha dato l’esito sperato. È bufera. Il rebus offre uno spaccato delle indagini a 360 gradi nel mezzo di una coltre di neve di bocche cucite. Una faida, uno tsunami di vittime che quest’ orco a piede libero, in fuga dalla morsa del gelo, ha messo In ginocchio. Anche Il santo padre, raggiunto da un avviso di garanzia, ma anche tanta gente comune, scende in campo mantenendo il massimo riserbo sul cerchio magico che si spacca dopo il severo monito di chi ha perso la vita nel rush finale di quel salto nel buio. Nel mirino si trova ora la kermesse del Paradiso dei Bebé, in tilt a causa della colonnina di mercurio. Il teatrino della politica è ora sotto i riflettori, in manette, alla sbarra, al fresco. Addirittura si è tolto la vita e ha provocato un terremoto tra le toghe. È un giallo in dolce attesa, ma soprattutto è polemica e
quant’altro. Ma voltiamo decisamente pagina e veniamo al calcio giocato. Al secolo, non avrei saputo fare di meglio, spalmato tra
plastismi e
pigrizia.