Artista: Pixies Album: Indie Cindy
Anno: 2014Tempo: 35:48
Una critica di Indie Cindy degli Pixies: arriva il ritorno di una delle icone del rock alternativo
Gli Pixies sono una delle band più influenti della musica alternativa degli anni '80 e '90. La band, formata nel 1986 a Boston, Massachusetts, fu una delle prime a combinare il punk, il rock, il noise e la melodia in modo creativo e innovativo. Nel 2004, dopo numerosi concerti e il rilascio di una serie di album di successo, la band si sciolse. Tuttavia, nel 2013, la band tornò sulla scena musicale con l'album Indie Cindy, il primo in 23 anni. In questo blog, daremo una panoramica dell'album e analizzeremo le migliori canzoni, i contesti in cui sono state scritte e le opinioni della critica.
Il ritorno degli Pixies con Indie Cindy ha diviso la critica musicale. L'album, che dura solo 33 minuti, è diviso in 12 tracce, tra cui Bagboy, What Goes Boom e Blue Eyed Hexe. Le migliori canzoni dell'album sono What Goes Boom, con la sua melodia contagiosa e il ritmo serrato, e Bagboy, che ha un sound più oscuro e sperimentale. Tuttavia, ci sono alcune tracce che non sono perfette come Magdalena 318. La canzone sembra senza direzione e non aggiunge nulla all'album.
Il contesto in cui nasce Indie Cindy è importante per capire l'album. Alla fine degli anni '80, gli Pixies hanno catturato l'attenzione del pubblico con gli album Surfer Rosa e Doolittle, che hanno influenzato molte band alternative e indie. Tuttavia, Indie Cindy non raggiunge la stessa eccellenza degli album precedenti. L'album è stato scritto durante le sessioni di registrazione per l'EP EP-1 e EP-2. L'album è stato prodotto da Gil Norton, che ha lavorato con gli Pixies in passato.
L'album è stato criticato per essere troppo pulito e ordinato. Ha perso l'energia e la selvaggia spensieratezza dei vecchi album, ha perso quel sound ibrido e sperimentale che li ha resi famosi. Indie Cindy sembra un album dell'artista principale e non della band. Tuttavia, la voce di Black Francis rimane inconfondibile e Kim Deal aggiunge alcune parti vocali e basso che riportano all'età dell'oro degli Pixies.
Conclusion: In conclusione, Indie Cindy degli Pixies è un album che ha diviso la critica musicale. Non raggiunge i livelli di eccellenza degli album precedenti, ma ha alcune tracce valide che rimandano allo stile originale degli Pixies. L'album sembra troppo ordinato e perfetto e, infatti, il sound selvaggio e sperimentale degli album precedenti manca. Tuttavia, la voce di Black Francis rimane inconfondibile e alcune parti vocali di Kim Deal aggiungono valore all'album. In generale, Indie Cindy è un album che piacerà ai fan degli Pixies, ma che non piacerà a tutti.
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