Artista: Judas Priest Album: British Steel

Anno: 1980
Tempo: 36:15

British Steel di Judas Priest: Una critica analitica

Judas Priest è uno dei gruppi di heavy metal più famosi del mondo, formatosi a metà degli anni '60 a Birmingham, in Inghilterra. British Steel è il loro sesto album in studio e uno dei più importanti della loro carriera. Rilasciato nel 1980, l'album è stato un grande successo ed è stato considerato fondamentale per lo sviluppo del genere heavy metal in quel periodo. In questo articolo parleremo dell'album British Steel di Judas Priest, analizzando le migliori canzoni, il contesto in cui è stato prodotto e alcune critiche all'artista.

Il genere musicale degli Judas Priest può essere definito come l'heavy metal classico. La loro musica è caratterizzata da riff di chitarra potenti, ritmi veloci e testi con tematiche molto diverse fra di loro. British Steel, in particolare, nasce in un momento in cui il massiccio successo del punk rock stava minacciando l'heavy metal tradizionale. Il sound dell'album rappresenta un cambio di rotta per la band, abbandonando gli elementi più sperimentali presenti nei precedenti lavori e andando verso un suono più intuitivo e diretto.

Il brano più noto dell'album è sicuramente Breaking the Law, una canzone che racconta di una persona che commette un furto per poter pagare le proprie bollette. La canzone è stata un successo enorme e ha rappresentato per gli Judas Priest il loro primo ingresso nella top 40 della classifica inglese. Un'altra canzone importante è Living After Midnight, un brano con un riff di chitarra immediato e un riff di basso pulsante, che ha anticipato il sound dell'hard rock degli anni '80.

Tuttavia, British Steel non è solo un insieme di successi commerciali: Rapid Fire anticipa il thrash metal del decennio successivo, mentre The Rage è una canzone veloce ed emotiva, che dimostra la qualità tecnica della band. Metal Gods è un'altra canzone interessante, con un riff di chitarra ispirato ai Pink Floyd, che però confligge con il tipico suono heavy metal del gruppo. Infine, United è la traccia conclusiva dell'album, un pezzo melodico e ispirato all'hymn-rock statunitense, che invita l'ascoltatore a unirsi alla comunità degli amanti dell'heavy metal.

Per quanto riguarda le critiche, è noto che gli Judas Priest abbiano subito diverse accuse riguardanti il loro presunto coinvolgimento in atti di satanismo. In particolare, la canzone Better by You, Better Than Me dell'album Stained Class sarebbe stata ritenuta maledetta e avrebbe spinto due adolescenti americani al suicidio. Questa vicenda, che ha portato il gruppo ad essere citato in giudizio, ha creato una grande polemica intorno agli Judas Priest e all'heavy metal in generale. Tuttavia, il gruppo è sempre stato molto chiaro nel difendersi dalle accuse, dimostrando di non avere nulla a che vedere con il satanismo o con la morte dei due ragazzi.

British Steel è uno dei migliori album della carriera degli Judas Priest e un importante punto di svolta nella storia dell'heavy metal. Il gruppo ha saputo creare un lavoro innovativo e allo stesso tempo molto accessibile al grande pubblico. Le canzoni dell'album sono diventate dei classici del genere, e ancora oggi vengono suonate in molte radio di tutto il mondo. Nonostante le accuse di satanismo, la band ha dimostrato grande professionalità e ha sempre sostenuto di essere un gruppo di musicisti, non di adepti di sette demoniache. British Steel è un album da ascoltare e da apprezzare, non solo per la sua importanza storica, ma anche per la qualità musicale dei brani contenuti.