Artista: Sepultura Album: Roots

Anno: 1996
Tempo: 1:12:16

La critica dell'album Roots degli Sepultura

Gli Sepultura sono un gruppo metal originario del Brasile, conosciuti per aver influenzato il death metal e il thrash degli anni '90. Nel 1996 pubblicarono l'album Roots, che è stato considerato controverso dai fan e dalla critica musicale. In questo post, esamineremo il contesto in cui l'album è stato creato, descriveremo le migliori canzoni dell'album, e daremo un'occhiata alle critiche che sono state mosse sia alla band che all'album stesso.

Roots fu registrato in parte nella giungla brasiliana, il che ha influenzato il sound grezzo e tribale dell'album. Inoltre, gli Sepultura hanno collaborato con numerose tribù indigene durante la creazione dell'album. In combinazione con l'uso dello strumento brasiliano berimbau, il risultato finale è un sound innovativo e originale.

Le tre migliori tracce di Roots sono senza dubbio Roots Bloody Roots, Attitude e Ratamahatta. La prima è un classico dell'heavy metal, con un riff di chitarra spigoloso e cantato potente. Attitude è una canzone più melodica, ma ancora piena di energia, e Ratamahatta è una traccia tribale che comprende cori indigeni e un ritmo frenetico.

In termini di critica, Roots è stato accusato di essere troppo sperimentale e di allontanarsi dal suono tradizionale degli Sepultura. Infatti, molti fan lamentarono l'assenza della tipica aggressività del gruppo. Alcuni critici risposero che l'album aveva, invece, mostrato la capacità della band di evolversi e di sperimentare con nuovi suoni.

Gli Sepultura stessi sono stati criticati in passato per aver fatto uso di simboli nazisti nel loro merchandising, ma la band ha sempre negato qualsiasi associazione con il nazismo. In effetti, il gruppo è noto per essersi unito alla causa dell'unità e della pace in Sudamerica.

Una delle sfide maggiori di Roots è stata quella di mantenere un equilibrio tra l'innovazione e la riconoscibilità della loro sound. Molti fan e critici sono rimasti delusi, altri hanno invece apprezzato l'originalità del suono.

Roots è stato un album controverso, ma è rimasto un punto di riferimento nell'evoluzione degli Sepultura. L'uso di ritmi tribali e di strumenti non convenzionali, insieme alle influenze della giungla brasiliana, la musica indigena e l'heavy metal, hanno creato un sound unico e originale. Nonostante le critiche suscitate, Roots è rimasto uno dei dischi più innovativi della band. La loro scommessa di fondere il punk, il thrash, e la musica etnica, avrebbe poi portato altri gruppi a seguire l'esempio degli Sepultura.