Artista: Pixies Album: Beneath The Eyrie

Anno: 2019
Tempo: 0:0-1

Beneath The Eyrie: l'album dei Pixies che ha ridefinito l'alternativo

Se hai sentito parlare di alternative rock, sei sicuramente già incappato nei Pixies. Una band americana, nata nel 1986 e caratterizzata da un suono duro ed energico, così originale e innovativo da influenzare una serie di giovani musicisti fino a diventare il capostipite del genere alternativo. Una storia sublime che si arricchisce ancor di più con l'album Beneath The Eyrie, uscito nell'anno 2019 e che ha rappresentato la loro rinascita.

Fuori dal respiro dell'industria musicale mainstream, i Pixies hanno sempre giocato un ruolo preciso nella scena alternativa. La loro musica, con quel particolare stile di voce di Black Francis, ha accompagnato l'adolescenza e la giovinezza di molti di noi. E Beneath The Eyrie è stato un passaggio fondamentale per la loro crescita artistica, un ritorno alle origini, ma con una ventata nuova, una sorta di freshness capace di riportare in auge lo stile che ne ha fatto la band leggendaria che ancora oggi è.

Beneath The Eyrie è un album pieno di intensità e di energia. Denso di testi e metafore, caratterizzato dai riff della chitarra che non smettono mai di suonare, è stato costruito come una sorta di concept album, dove ogni traccia si lega all'altra, creando un qualcosa di unico nel territorio degli album alternativi.

L'album si apre con la traccia Daughter of the Future, un brano che sa già di Pixies, ma che mette subito in risalto la nuova produzione. Gli arrangiamenti sono ben definiti, e la voce di Black Francis sa come portare l'ascoltatore all'interno di una storia che si sviluppa piano ma inesorabilmente. Altro brano che non può essere ignorato è Long Rider, una traccia che si distingue per le sonorità quasi western, totalmente diverse da quelle a cui i Pixies ci hanno abituati.

Tra le altre canzoni da citare, troviamo storie come Death Horizon e il brano Los Surfers Muertos, una sorta di omaggio alla band punk di San Francisco queeners, che sa spostare l'attenzione dell'ascoltatore verso altri suoni e altre esperienze sonore.

In definitiva, Beneath The Eyrie è stato il nuovo capitolo di una storia che era stato giudicato già completato. Ma grazie a questo album, i Pixies sono riusciti a dimostrare ancora una volta tutto il loro valore artistico, mostrando quanto sia importante, talvolta, uscire dalla comfort zone e provare ad osare con nuove sonorità. Insomma, un album di quelli che non puoi non ascoltare se ami il rock alternativo, in grado di trasmetterti emozioni e sensazioni del tutto nuove.