Artista: Queens Of The Stone Age Album: Songs for the Deaf
Anno: 2002Tempo: 1:01:01
Un'analisi critica dell'album Songs for the Deaf dei Queens Of The Stone Age
I Queens Of The Stone Age sono un gruppo musicale statunitense, formatosi nel 1996, che ha riscosso un enorme successo nella scena rock alternativa. La loro musica, che spazia dallo stoner rock al desert rock, è caratterizzata da riff aggressivi e melodie coinvolgenti che ne fanno una delle band più amate dai critici e dai fan. Uno degli album che ha segnato il definitivo consacramento della band è Songs for the Deaf, un lavoro che ha saputo mettere d'accordo pubblico e critica.
Songs for the Deaf è stato pubblicato nel 2002 ed è stato prodotto da Josh Homme, uno dei membri fondatori del gruppo, che ha anche scritto la maggior parte delle canzoni dell'album. L'opera si presenta come un concept album, diviso in diverse tracce che rappresentano le stazioni radio di una fittizia stazione di Los Angeles. Il disco prende spunto dal viaggio immaginario di un automobilista che si reca a Joshua Tree, una località californiana famosa per le sue strane formazioni rocciose.
Tra le migliori tracce dell'album, è impossibile non citare No One Knows, singolo di successo che ha portato i Queens Of The Stone Age sotto i riflettori di tutto il mondo. Un brano potente, caratterizzato da ritmiche serrate e un refrain accattivante. Anche Go with the Flow e First It Giveth sono state molto apprezzate dal pubblico, grazie ai loro riff potenti e alla grande energia che trasmettono.
In generale, Songs for the Deaf è stato un grande successo da un punto di vista commerciale e artistico. Il disco ha ricevuto numerosi riconoscimenti ed è stato acclamato dalla critica per la sua capacità di unire sonorità aggressive e melodie orecchiabili. Tuttavia, ci sono stati anche dei critici che hanno espresso qualche perplessità riguardo all'album. Alcuni hanno sostenuto che Songs for the Deaf sia troppo radiofonico e che le canzoni siano state scritte più per l'impatto immediato che per la loro profondità artistica.
In sintesi, Songs for the Deaf dei Queens Of The Stone Age è un album che ha segnato una svolta nella carriera della band. Musicalmente impeccabile e molto orecchiabile, è stato amato dai fan e acclamato dalla critica. Tuttavia, come spesso accade in questi casi, ci sono anche state delle perplessità riguardo al fatto che la band abbia scelto la strada della canzone immediata a discapito della sperimentazione artistica. In ogni caso, si tratta di un album di cui vale la pena di ascoltare e che rimane uno dei più importanti del panorama rock degli ultimi anni.
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