Body pump e sport playlist
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Una playlist con le canzoni per fare bodypump, spinning o sport in generale. La musica aiuta il tuo corpo a muoversi a tempo. Segui i BPM e scatena il tuo corpo, lo sport é sano e ascoltare musica pure. Sono una combinazione perfetta! Le migliori canzoni per fare body pump in palestra. Attraverso questo allenamento per tutto il corpo tonificerai la tua anima e brucerai calorie e stress. Sport e musica sono una combinazione perfetta per massimizzare i tuoi sforzi. Una tracklist delle migliori canzoni di body pump per tonificare e modellare la tua anima e il tuo corpo. La migliore playlist per il tuo allenamento di Body Pump.
Sei alla ricerca dei brani giusti per un workout energizzante? La buona notizia è che hai appena trovato il posto giusto per trovare la tua playlist per il body pump. La nostra raccolta di brani ti darà la spinta di cui hai bisogno per il tuo allenamento. La selezione che ti presentiamo include brani adatti ad ogni esigenza, che ti aiuteranno a liberare la tua energia e raggiungere i risultati che desideri. Non perdere altro tempo e scopri la migliore playlist per il tuo body pump.
Per scegliere la playlist giusta per il tuo allenamento di body pump, è necessario fare attenzione ai bpm (battiti per minuto) e selezionare i brani più adatti. Iniziare l'allenamento con un brano sui 130 bpm e salire, man mano, fino a una media di 140-150 bpm ti darà la giusta energia per affrontare l'intera lezione. La selezione di brani deve essere varia, con ritornelli che spingono a dare il massimo e momenti più lenti per recuperare il fiato.
La prima canzone di questa playlist è Boom di Tiësto, un brano con una durata di circa due minuti e mezzo, caratterizzato da continue accelerazioni e rallentamenti del beat, ideale per iniziare l'allenamento con la giusta carica. Il secondo brano, sempre di Tiësto, The Business ti aiuterà ad accelerare e mantenere il ritmo per tutti i cinque minuti successivi.
Physical di Dua Lipa, con un bpm di 147 è perfetta per la parte principale del workout. Il brano si adatta perfettamente ai movimenti del body pump e potenzierà ogni movimento aiutandoti a raggiungere migliori risultati in meno tempo. L'apice del workout è il momento del petto, e Symphony di Clean Bandit è proprio ciò che ti serve per superare la fatica.
Head & Heart di Joel Corry, un brano house con un ritmo coinvolgente, ti aiuterà nella parte finale dell'allenamento. La canzone, che dura quasi tre minuti, ti darà l'energia necessaria per finire in bellezza. Infine, Love Not War di Jason Derulo è il brano perfetto per il defaticamento finale.
Il body pump è un allenamento intenso che richiede molta energia. La giusta selezione di brani può fare la differenza. La nostra playlist per il body pump ti darà la giusta carica e ti aiuterà a raggiungere risultati all'altezza delle tue aspettative. Scarica adesso i brani, allenati con la giusta playlist e vedrai la differenza. Che tu sia un principiante o un esperto, questi brani sono perfetti per ogni livello di esperienza, dando il meglio di sé e raggiungendo gli obiettivi prefissati.
Sei alla ricerca dei brani giusti per un workout energizzante? La buona notizia è che hai appena trovato il posto giusto per trovare la tua playlist per il body pump. La nostra raccolta di brani ti darà la spinta di cui hai bisogno per il tuo allenamento. La selezione che ti presentiamo include brani adatti ad ogni esigenza, che ti aiuteranno a liberare la tua energia e raggiungere i risultati che desideri. Non perdere altro tempo e scopri la migliore playlist per il tuo body pump.
Per scegliere la playlist giusta per il tuo allenamento di body pump, è necessario fare attenzione ai bpm (battiti per minuto) e selezionare i brani più adatti. Iniziare l'allenamento con un brano sui 130 bpm e salire, man mano, fino a una media di 140-150 bpm ti darà la giusta energia per affrontare l'intera lezione. La selezione di brani deve essere varia, con ritornelli che spingono a dare il massimo e momenti più lenti per recuperare il fiato.
La prima canzone di questa playlist è Boom di Tiësto, un brano con una durata di circa due minuti e mezzo, caratterizzato da continue accelerazioni e rallentamenti del beat, ideale per iniziare l'allenamento con la giusta carica. Il secondo brano, sempre di Tiësto, The Business ti aiuterà ad accelerare e mantenere il ritmo per tutti i cinque minuti successivi.
Physical di Dua Lipa, con un bpm di 147 è perfetta per la parte principale del workout. Il brano si adatta perfettamente ai movimenti del body pump e potenzierà ogni movimento aiutandoti a raggiungere migliori risultati in meno tempo. L'apice del workout è il momento del petto, e Symphony di Clean Bandit è proprio ciò che ti serve per superare la fatica.
Head & Heart di Joel Corry, un brano house con un ritmo coinvolgente, ti aiuterà nella parte finale dell'allenamento. La canzone, che dura quasi tre minuti, ti darà l'energia necessaria per finire in bellezza. Infine, Love Not War di Jason Derulo è il brano perfetto per il defaticamento finale.
Il body pump è un allenamento intenso che richiede molta energia. La giusta selezione di brani può fare la differenza. La nostra playlist per il body pump ti darà la giusta carica e ti aiuterà a raggiungere risultati all'altezza delle tue aspettative. Scarica adesso i brani, allenati con la giusta playlist e vedrai la differenza. Che tu sia un principiante o un esperto, questi brani sono perfetti per ogni livello di esperienza, dando il meglio di sé e raggiungendo gli obiettivi prefissati.
2024-06-08
Musica e sport, un binomio vincente
Non vivi senza ascoltare musica e ti piace fare sport? Sei sulla buona strada per ottenere grandi prestazioni!
Tanto per fare qualche esempio, si dice che Marcell Jacobs abbia raggiunto il tetto del mondo allenandosi sulla musica rap di Sfera Ebbasta, mentre Cristiano Ronaldo avrebbe una passione per il pop degli Oasis e Roll With It sarebbe una delle colonne sonore preferite dei suoi allenamenti.Infatti è provato che ascoltare musica durante gli allenamenti consente di avere una marcia in più. A conferma di questa teorie c'è un caso diventato famoso nel 2007 quando, durante la maratona di New York, fu vietato l'uso degli Mp3 perché considerati equivalenti all'assunzione di sostanze dopanti. A tutt'oggi l'uso degli auricolari per ascoltare musica è proibito in tutte le competizioni che assegnino un titolo, sia esso regionale, nazionale o internazionale.
Il motivo è semplice: ascoltare musica distrae dalla percezione della fatica, diminuisce lo stress e la tensione per il risultato che si vuole raggiungere, aiuta a sincronizzare i movimenti. Inoltre può contribuire a dare carica, anche attraverso un testo che funzioni da motivatore.
Quindi, se vuoi che le tue prestazioni siano sorprendenti, non trascurare di scegliere la musica giusta. La scelta della playlist che accompagna ogni allenamento non può essere casuale. Per questo un buon preparatore sceglie la playlist con cura, in modo che il ritmo cambi con il tipo di sport praticato e con l'intensità delle varie fasi dell'allenamento. L'unità di misura di riferimento sono i battiti al minuto (BPM), come le pulsazioni del nostro cuore. Considerando che normalmente le nostre pulsazioni variano tra 60 e 80 battiti al minuto, possiamo tentare una generalizzazione dicendo che un ritmo sotto i 60 BPM risulterà rilassante, sopra gli 80 BPM sarà invece attivante, mentre agli estremi troveremo un ritmo rattristante (sotto i 30 BPM), o molto coinvolgente (sopra i 110), per intenderci immaginiamo la musica da discoteca.
Detto questo, ora dipende solo da te. Se hai dei dubbi su quanto le tue canzoni preferite siano adatte al tuo allenamento puoi controllare a quanti BPM corrispondono inserendo il titolo in un apposito sito, songbpm.com. E anche se non punti ad una medaglia, con il sottofondo giusto i tuoi allenamenti saranno sicuramente molto più piacevoli.
Tanto per fare qualche esempio, si dice che Marcell Jacobs abbia raggiunto il tetto del mondo allenandosi sulla musica rap di Sfera Ebbasta, mentre Cristiano Ronaldo avrebbe una passione per il pop degli Oasis e Roll With It sarebbe una delle colonne sonore preferite dei suoi allenamenti.Infatti è provato che ascoltare musica durante gli allenamenti consente di avere una marcia in più. A conferma di questa teorie c'è un caso diventato famoso nel 2007 quando, durante la maratona di New York, fu vietato l'uso degli Mp3 perché considerati equivalenti all'assunzione di sostanze dopanti. A tutt'oggi l'uso degli auricolari per ascoltare musica è proibito in tutte le competizioni che assegnino un titolo, sia esso regionale, nazionale o internazionale.
Il motivo è semplice: ascoltare musica distrae dalla percezione della fatica, diminuisce lo stress e la tensione per il risultato che si vuole raggiungere, aiuta a sincronizzare i movimenti. Inoltre può contribuire a dare carica, anche attraverso un testo che funzioni da motivatore.
Quindi, se vuoi che le tue prestazioni siano sorprendenti, non trascurare di scegliere la musica giusta. La scelta della playlist che accompagna ogni allenamento non può essere casuale. Per questo un buon preparatore sceglie la playlist con cura, in modo che il ritmo cambi con il tipo di sport praticato e con l'intensità delle varie fasi dell'allenamento. L'unità di misura di riferimento sono i battiti al minuto (BPM), come le pulsazioni del nostro cuore. Considerando che normalmente le nostre pulsazioni variano tra 60 e 80 battiti al minuto, possiamo tentare una generalizzazione dicendo che un ritmo sotto i 60 BPM risulterà rilassante, sopra gli 80 BPM sarà invece attivante, mentre agli estremi troveremo un ritmo rattristante (sotto i 30 BPM), o molto coinvolgente (sopra i 110), per intenderci immaginiamo la musica da discoteca.
Detto questo, ora dipende solo da te. Se hai dei dubbi su quanto le tue canzoni preferite siano adatte al tuo allenamento puoi controllare a quanti BPM corrispondono inserendo il titolo in un apposito sito, songbpm.com. E anche se non punti ad una medaglia, con il sottofondo giusto i tuoi allenamenti saranno sicuramente molto più piacevoli.
Tag: bodypump playlist, sport musica, spinning, bpm, tempo