Artista: Bill Evans Album: Some Other Time: The Lost Session From The Black F

Anno: 2016
Tempo: 0:0-1

La bellezza nascosta di Some Other Time: The Lost Session From The Black Forest di Bill Evans

Bill Evans è stato uno dei più grandi pianisti jazz della storia. Il suo stile delicato e raffinato ha influenzato generazioni di musicisti. Evans ha pubblicato molti album di grande successo, tuttavia, nel 2016, è stato pubblicato un album postumo che ha sorpreso tutti. Si tratta di Some Other Time: The Lost Session From The Black Forest.

Il jazz è un genere musicale che ha avuto successo in tutto il mondo, soprattutto negli Stati Uniti, dove è nato. Bill Evans è stato uno dei principali esponenti del jazz degli anni '50 e '60. La sua musica si caratterizzava per un approccio innovativo alla sonorità del pianoforte e per l'innesto di elementi di musica classica. Some Other Time: The Lost Session From The Black Forest è un album che nasce dall'estrazione di una sessione di registrazione fatta nel 1968 e che non era stata pubblicata, a causa di un diverbio con la casa discografica. In questo album si sente la maturità dell'artista che raggiunge la vetta della sua carriera.

Nell'album, c'è una perfetta sintesi fra i brani originali e le opinioni dei musicisti partecipanti alla registrazione. La title track Some Other Time è uno dei pezzi più belli dell'album, una lunga ballata emotivamente intensa. Very Early, invece, è un pezzo più lento ma altrettanto bello. Queste tracce mostrano ciò che Bill Evans riusciva a fare meglio: creare un'atmosfera di intimità emotiva attraverso suoni delicati.

Nonostante questo sia un album postumo, esso è stato accolto molto bene dalla critica. Molte sono state le lodi rivolte all'artista e, di conseguenza, all'album. La registrazione è stata fatta a una settimana esatta dalla morte dello storico batterista Paul Motian, da parte di Bill Evans insieme al bassista Eddie Gomez. È una raccolta di ballate e swing memorabili, rispettando lo stile caratteristico di Evans. Some Other Time, inoltre, vanta un suono inedito, che si presentava più rozzo rispetto alle pubblicazioni del pianista. Quest'ultima caratteristica lo rende un lavoro interessante anche dal punto di vista storico.

In generale, Some Other Time: The Lost Session From The Black Forest è un'esperienza emozionante di musica jazz che mostra la bravura di uno dei più grandi pianisti di questo genere musicale. È un album che si fa ricordare per la capacità di Bill Evans nel creare atmosfere particolari attraverso le sue note. È anche un'opera che è riuscita a catturare l'attenzione di un pubblico vasto, giovane e vecchio, senza dimenticare la critica musicale.

In conclusion, Some Other Time: The Lost Session From The Black Forest di Bill Evans è un album postumo che si è fatto ricordare per le sue sonorità delicate e particolari. Questo lavoro rappresenta la maturità dell'artista, che creava un'atmosfera unica con il suo pianoforte. Se sei un appassionato di jazz, questo album è un must-have. Lasciati trasportare dalle note di Bill Evans e dai suoi compagni di registrazione, e viaggia in un mondo di emozioni straordinarie.