Artista: The The Album: Hanky Panky

Anno: 1994
Tempo: 0:0-1

Una critica dell'album Hanky Panky dei The The

Se sei un appassionato di musica, probabilmente hai sentito parlare dei The The, un gruppo inglese fondato da Matt Johnson nel 1979. Il genere musicale dei The The è difficile da definire, perché la loro musica spazia dal pop al rock, passando per l'elettronica e il country. Nel 1988, il gruppo ha pubblicato l'album Hanky Panky, che ha diviso la critica e i fan. In questo articolo, esamineremo l'album e daremo la nostra critica personale.

Prima di parlare dell'album Hanky Panky, è importante conoscere un po' il contesto in cui è stato creato. Nel 1987, i The The avevano appena terminato il loro tour mondiale e Johnson aveva bisogno di una pausa dalla vita in tour. Durante questo periodo, ha avuto l'idea di creare un album di cover di canzoni beat degli anni '50 e '60, usando il nome d'arte Hanky Panky.

L'album Hanky Panky è diviso tra alcune delle migliori canzoni degli anni '50 e '60, come Earth Angel e Duke of Earl, e alcune cover meno conosciute, come The Day That Thatcher Died di Hefner. Una delle migliori canzoni dell'album è senza dubbio Jealous Again, una cover dei The Black Crowes, con la voce soul di Johnson che rende la canzone unica.

Tuttavia, l'album non è stato ben accolto dalla critica. Molti hanno giudicato l'album scadente e senza alcuna originalità, sostenendo che il talento di Johnson era stato sprecato in un progetto senza senso. Inoltre, la scelta di usare il nome d'arte Hanky Panky è stata criticata come una scusa per nascondersi dietro un alter ego e sperimentare senza dover risponderne personalmente.

In sintesi, l'album Hanky Panky dei The The è stato un esperimento interessante, ma non particolarmente riuscito. Se sei un fan dei The The, potresti trovarlo divertente e interessante da ascoltare, ma se sei alla ricerca di una musica originale e innovativa, questo album potrebbe deluderti. In ogni caso, vale la pena di ascoltarlo per farsi un'opinione personale. Infine, la critica riportata sui vari canali va sempre presa con le pinze e l'analisi deve essere compiuta dallo stesso ascoltatore, per poter valutare al meglio l'opera d'arte.