Artista: New Order Album: Republic
Anno: 1993Tempo: 48:07
Una critica dell'album Republic dei New Order
I New Order sono una band post-punk inglese nata a Manchester nel 1980 dall'ex membro della band Joy Division. La loro musica ha influenzato molti artisti e gruppi successivi e continua ancora oggi ad essere un punto di riferimento per la scena musicale. In questo post voglio condividere le mie impressioni sull'album Republic, che ha segnato una svolta nella carriera dei New Order.
Republic è stato pubblicato nel 1993 come primo album pubblicato sotto la etichetta australiana London di PolyGram. L'album conserva il suono tipico dei New Order ma aggiunge elementi di musica dance ed elettronica, creando un sound unico e innovativo per l'epoca. Republic raggiunse la posizione n. 1 della classifica in Gran Bretagna ed ebbe un grande successo commerciale in tutto il mondo.
Una delle migliori canzoni dell'album è Regret, una canzone orecchiabile e ritmata che ricorda i migliori successi della band degli anni '80. La canzone ottenne un grande successo in tutto il mondo e la sua melodia è rimasta un classico del gruppo. Ruined in a Day è un'altra canzone che merita attenzione, con sonorità dance e una gran varietà di strumenti elettronici.
Il contesto in cui nacque questo album fu molto particolare. I New Order stavano attraversando un periodo di crisi della loro formazione: avevano infatti perso il loro bassista originale, Peter Hook, prima dell'uscita di Republic. Questo cambiamento nella formazione si riflette nell'album, che presenta un approccio più sperimentale rispetto ai precedenti lavori del gruppo.
Non tutti i fan dei New Order sono stati d'accordo su questa evoluzione musicale. Molti hanno infatti criticato l'approccio troppo commerciale dell'album, accusando la band di essere troppo interessata alla vendita dei dischi. Inoltre, lo stile musicale del gruppo aveva perso quel lato oscuro e tormentato che caratterizzava i loro primi lavori.
In definitiva, l'album Republic è stato una svolta importante nella carriera dei New Order. La loro innovatività e il loro percorso musicale comunque meritano rispetto: la band ha contribuito a creare la base per la musica elettronica e dance che ascoltiamo oggi. Sicuramente Republic non piacerà a tutti i fan dei New Order, ma è comunque da apprezzare per il suo impatto sulla scena musicale degli anni '90 e per le sua innovazione stilistica.
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