Artista: Megadeth Album: The World Needs a Hero

Anno: 2001
Tempo: 57:56

Una critica dell'album The World Needs a Hero dei Megadeth

Se ti piace il metal, sicuramente hai sentito parlare dei Megadeth, un'icona del thrash metal degli anni '80 che continua a produrre album sin dalla loro formazione nel 1984. Nel corso degli anni, la band ha attraversato diverse formazioni, con Dave Mustaine che rimane il nucleo della band come cantante e chitarrista. L'album the World Needs a Hero è stato rilasciato nel 2001 ed è stato l'ultima pubblicazione dei Megadeth con Al Pitrelli alla chitarra. L'album presenta un'espansione del sound della band, che si allontana da alcune delle loro radici thrash e si avventura in un territorio più tradizionale del metal melodico.

Le prime tracce dell'album includono Disconnect, The World Needs a Hero, Moto Psycho e 1000 Times Goodbye, che sono tutti brani che sono stati suonati in molte delle esibizioni successive della band. La traccia che spicca di più, però, è Dread and the Fugitive Mind, un pezzo veloce e potente che cattura l'essenza del thrash degli anni '80. Mentre il sound dei Megadeth si allontana dalle loro radici thrash, l'album ha avuto un grande impatto sulla community metal grazie alla sua varietà di suoni e stili.

Tuttavia, alcuni critici sostengono che The World Needs a Hero sia un album sotto la media rispetto ai precedenti lavori della band. Molti degli stacchi tra le parti melodiche sono meno puliti e meno interessanti rispetto alle tracce precedenti dei Megadeth. Inoltre, Mustaine sembra aver perso la sua aggressività sotto il peso del melodismo dell'album, facendo sembrare l'opera meno energica rispetto ai loro precedenti lavori.

Nonostante le critiche, The World Needs a Hero ha comunque venduto abbastanza bene, diventando uno dei migliori album del genere metal melodico. Alcuni dei brani migliori includono lo spettacolare brano di chiusura, When, e la potente e emotiva traccia promozionale, Promises.

Tuttavia, non è difficile capire perché alcuni storici fan del metal possano criticare l'album. Sebbene l'album abbia proseguito nella tradizione dei Megadeth, c'è un certo aspetto della loro energia che manca rispetto al loro approccio originale. Inoltre, la voce di Mustaine sembra talvolta forzata o stancante, il che può aver affievolito le parti melodiche dell'album.

Nonostante le critiche, The World Needs a Hero ha avuto un impatto positivo sulla scena metal, offrendo un'espansione del sound originale dei Megadeth e influenzando molte band successive. La potenza della loro evoluzione musicale si nota nei brani come Disconnected e Moto Psycho e la band riesce a mantenere lo stile degli anni '80, sebbene con un tocco più melodico. In conclusione, l'album dei Megadeth è un must ascoltarlo per i fan del metal melodico, anche se i vecchi fans dei Megadeth potrebbero trovare il cambiamento di sound meno interessante rispetto ai loro vecchi lavori.