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Artista: The Velvet Underground Album: The Velvet Underground


Anno: 1969
Tempo: 0:0-1

Una critica dell'album The Velvet Underground: un'icona del rock alternativo


Benvenuti al mio blog sul celebre gruppo musicale The Velvet Underground e il loro album omonimo. Il gruppo originario di New York, fondato nel 1964 dal cantante Lou Reed e dal compositore John Cale, è considerato uno dei gruppi più influenti e innovativi nella storia del rock. Nel loro album del 1967, i Velvet Underground sperimentano con il rock alternativo, lasciando il segno nella scena musicale della loro epoca e guidando il modo di fare musica nel futuro. In questo post, esaminerò la storia del gruppo, analizzerò le migliori canzoni dell'album e darò qualche critica al gruppo e al loro lavoro.

Come accennato nella introduzione, The Velvet Underground è stato un gruppo musicale americano formato negli anni '60 a New York City da Lou Reed, John Cale, Sterling Morrison e Maureen Tucker. La band ha fatto la storia della musica con la loro versione alternativa del rock che differiva nettamente dal mainstream della musica rock. Nel loro primo album omonimo, The Velvet Underground racchiude un'esplosione di suoni e ritmi che sfidano le convenzioni musicali dell'epoca. La loro musica possedeva una strana bellezza, una commistione di suoni sporchi e ruvidi, che il pubblico non era abituato ad ascoltare. Benché l'album non sia stato un successo commerciale all'epoca, la sua influenza sulla musica rock degli anni successivi è stata ineguagliabile.

Nel dettaglio, l'album è composto da 11 tracce, tra cui alcuni pezzi definiti come classici, come Sunday Morning, Venus in Furs, Heroin e Femme Fatale. La canzone In The Subway, ad esempio, racconta una storia di due persone che si avvicinano in metropolitana e non riescono a parlarsi, che musically si può definire come minimalista, quasi come uno sfondo sonoro del chatter della gente nella metropolitana. La maggior parte dei brani dell'album sono stati scritti da Lou Reed, il cui stile di scrittura marcatamente urbano ed esistenzialista rispecchia l'atmosfera dark e underground dell'epoca.

Nonostante l'album di debutto sia oggi considerato un capolavoro, all'epoca non ottenne il favore della critica. È stato solo dopo un po' di tempo che la musica dei Velvet Underground ha conquistato il pubblico e la critica musicale. John Lennon dei Beatles una volta disse che tutti gli artisti che hanno inciso questo album avrebbero dovuto essere premiati con una medaglia d'oro. La loro musica è stata influenzata da molti artisti, ma hanno a loro volta influenzato molte persone e gruppi, dai Talking Heads ai Nirvana ai Sonic Youth.

Critiche all'album e all'artista sono pochi, ma quelli esistenti possono essere considerati come debolezze minori. Secondo alcuni critici il cantato di Reed può scadere nella monotonicità, inoltre l'utilizzo del drone strumentale creavano uno schema di base che poteva essere ripetitivo in alcune tracce. Il vero valore dell'album, tuttavia, risiede nella sua natura innovativa, che ha segnato un approccio alternativo al rock e ispirato molti artisti. The Velvet Underground ha creato una miscela unica di rock, noise, pop e punk, che, insieme alle parole di Reed, creavano un'esperienza sonora sconvolgente.

In sintesi, The Velvet Underground è stata una band che ha segnato un'epoca. Il loro contributo alla musica è stato notevole e innovative, il loro album di debutto del 1967 è un capolavoro che ha influenzato molte generazioni di ascoltatori e di musicisti. Il loro stile e la loro sperimentazione sono ancora oggi impressionante e unico e meritano di essere ascoltati ancora oggi. Concludo poi il post con una estrema considerazione: se non avessimo avuto the Velvet Underground si sarebbe potuto immaginare il velo nero della musica rock come la conosciamo oggi?