Artista: Ritchie Blackmore's Rainbow Album: Stranger In Us All

Anno: 1995
Tempo: 0:0-1

Stranger In Us All - L'album che segnò il ritorno di Ritchie Blackmore's Rainbow

Quando si parla di rock e di chitarristi, il nome di Ritchie Blackmore risuona diffusamente. Chiamato il padrino del heavy metal, Blackmore è noto per aver dato vita ai leggendari Deep Purple e per essere il fondatore della band Rainbow. Oggi parleremo dell'ultimo album dei Rainbow con Blackmore alla chitarra, Stranger In Us All.

Ritchie Blackmore's Rainbow ha dato vita a uno stile musicale unico, tipico dell'hard rock melodico e del rock simfonico. La consistente presenza della chitarra di Blackmore era una costante in ogni brano, come una firma indelebile. Stranger In Us All, quindi, non è solo un album qualsiasi, ma un lavoro che segnò il ritorno di Blackmore sulla scena musicale, dopo un'assenza di cinque anni. L'album è stato accolto positivamente e spesso è stato paragonato ai lavori precedenti della band.

La tracklist di Stranger in Us All offre una serie di brani intensi e coinvolgenti che esemplificano lo stile unico di Rainbow. Ariel, Hall of the Mountain King e Wolf to the Moon sono tra le migliori canzoni dell'album. Ariel è stata molto amata dai fan, grazie alla sua melodia coinvolgente e alle chitarre frenetiche di Blackmore. Hall of the Mountain King, invece, è un pezzo percorso da riff spezzati e con un ritmo serrato che rende l'arrangiamento estremamente potente e coinvolgente. Infine, Wolf to the Moon è una canzone piena di energia, con chitarre incalzanti, che si lega perfettamente al sound del gruppo.

Stranger In Us All fu lanciato nel 1995, in un momento in cui il rock andava perdendo terreno a favore del pop e dell'hip hop. Tale contesto rende ancora più apprezzabile l'album, che tramite il suo sound e i suoi testi è riuscito a catturare l'attenzione del pubblico. I critici furono un po' contrastanti nei confronti di Stranger In Us All. Alcuni trovarono che l'album fosse un lavoro invigorito ed energico, mentre altri pensarono che la band non avesse aggiunto nulla di innovativo alla sua discografia. Ciononostante, Stranger In Us All è un album in grado di offrire ottime emozioni e che mette in evidenza l'abilità di Ritchie Blackmore con la chitarra e il talento degli altri membri della band.

Conclusion: In conclusione, Stranger in Us All è un album che ha segnato il ritorno di Ritchie Blackmore's Rainbow e grazie al suo sound coinvolgente ,nonostante le critiche contrastanti ricevute , ancora oggi affascina e piace ai fan del genere. La presenza di brani dall'arrangiamento potente e coinvolgente lo rende un lavoro che merita di essere ascoltato per capire l'importanza di una band che ha lasciato un segno indelebile nella storia del rock.