Artista: Sade Album: Soldier of Love

Anno: 2010
Tempo: 0:0-1

Soldier of Love di Sade: una critica all'album

Quando si parla di Sade, inevitabilmente si pensa a un'icona della musica anni '80, autrice di brani indimenticabili come Smooth Operator e Your Love is King. Ebbene sì, stiamo parlando proprio di lei, la bella cantante nigeriana nata a Ibadan nel 1959. Con il suo stile raffinato, la sua voce calda e sensuale ed i suoi arrangiamenti sofisticati, Sade ha saputo conquistare il pubblico di tutto il mondo, diventando una delle artiste più apprezzate del panorama internazionale. In questo articolo, analizzeremo il suo album Soldier of Love del 2010, cercando di capire se è all'altezza delle sue aspettative e della sua fama.

Partiamo subito con una panoramica del contesto in cui nasce l'album. Dopo ben dieci anni di silenzio discografico, Sade è tornata nel 2010 con Soldier of Love, un disco che ha subito riscosso un grande successo di pubblico e di critica. L'album segna un'ulteriore evoluzione nello stile della cantante, che si concede qualche sperimentazione in più rispetto ai suoi lavori precedenti. Il sound è più moderno elettronico e meno soul-jazz, ma sempre sofisticato ed elegante. L'atmosfera generale è malinconica e riflessiva, quasi come se Sade volesse fare un bilancio della sua vita artistica e personale.

Veniamo ora alle migliori canzoni di Soldier of Love. Sicuramente, la title track rappresenta il pezzo forte del disco, con il suo ritmo incalzante, le chitarre ruggenti e la voce di Sade che si getta con grinta nella mischia. Anche The Moon and The Sky e Jezebel sono brani di grande effetto, con arrangiamenti evocativi e testi introspettivi. Non mancano poi ballate come In Another Time e Skin, dove la cantante dimostra ancora una volta la sua capacità di trasmettere emozioni attraverso la voce.

Tuttavia, non possiamo evitare di esprimere alcune critiche all'album e all'artista stessa. In primis, ci sembra che in alcune canzoni manchi la grinta e la passionalità che caratterizzavano i migliori lavori di Sade. Inoltre, a volte ci sembra che la cantante si ripeta un po' troppo nei suoi arrangiamenti e nei suoi testi, rischiando di diventare un po' troppo autoreferenziale. Detto questo, comunque, Soldier of Love rimane un album piacevole da ascoltare e di grande valore artistico.

Conclusion: In conclusione, possiamo affermare che Soldier of Love conferma la grande classe e il talento di Sade, nonostante qualche piccola pecca qua e là. Se siete fan della cantante nigeriana, sicuramente non rimarrete delusi da questo disco, che rappresenta una tappa importante nella sua carriera artistica. Se invece non avete ancora avuto modo di scoprire la sua musica, vi consigliamo vivamente di ascoltare Soldier of Love e di lasciarvi conquistare dal suo stile raffinato ed evocativo.