Artista: Julie London Album: Sessions, Live

Anno: 1976
Tempo: 0:0-1

Julie London: l'emozionante Live album Sessions

Julie London è stata una delle artiste jazz più importanti degli anni '50 e '60. Ancora oggi, la sua discografia è considerata un vero capolavoro dall'ambiente musicale. Realizzò molti album famosi, tra cui l'emozionante Sessions, Live. In questo articolo, ti parlerò di Julie London, della sua musica e del background di quest'album straordinario.

La cantante jazz Julie London, nata nel 1926 in Santa Rosa, California, si avvicinò alla musica sin da piccola. Durante la Seconda Guerra Mondiale, si trasferì a Los Angeles, iniziando così a frequentare il Jazz Workshop di Billie Holiday, ma anche altri grandi come Peggy Lee. Poche persone sanno che Julie iniziò la sua carriera come attrice, apparendo in diversi film come Drum Beat e The Great Man. Il suo primo album, Julie Is Her Name, fu subito un grande successo e fu seguito da altri album di successo.

L'album Sessions, Live fu registrato nel 1965 presso il famoso nightclub del jazz Sessions, situato a Hollywood. I fan di Julie London non si aspettavano questo tipo di album dal vivo e Sessions, Live li lasciò sorpresi fin dal primo ascolto. La band che suonava durante la registrazione era di altissimo livello, fra cui Al Viola alla chitarra, Don Bagley al contrabbasso e Emil Richards alla percussioni. Il jazz di Julie London colpisce al cuore, con la sua voce timida, intima e dolce, che ti fa venire i brividi.

Le canzoni registrate in Sessions, Live includono Bye Bye Blackbird, un blues malinconico, I'm in the Mood for Love, una canzone romantica e Love Letters, anch'essa dolce melodies meditative. Tra tutte, la canzone più famosa è senza dubbio Cry Me A River, capolavoro cruel della canzone d'amore desolata, introdotto spettacolarmente con una chitarra e un contrabbasso acuti e poi abilmente tenuto in sospeso con Emil Richards alle percussioni. Ogni nota, ogni parola, ogni respiro di questa canzone ti penetra nell'anima e ti fa rimanere senza fiato.

Nonostante la bellezza di Sessions, Live, l'album iniziò a essere criticato dagli studiosi di jazz per la scarsità delle improvvisazioni di Julie e la prevedibilità dei suoi spettacoli dal vivo. Tuttavia, ciò che rende Julie London grande non è la sua capacità di improvvisare, ma la sua voce calda e accogliente, capace di far sentire la musica parlare nelle anima delle persone.

In generale, Sessions, Live è un album che rappresenta un'opera d'arte che va al di là del prevedibile. La musica di Julie London, con la sua magnifica voce, è come un abbraccio caldo e accogliente, trasportandoti in un'altra dimensione, lontano dal tumulto quotidiano. Quest'album resta ancora oggi un pezzo unico e di grande valore per tutti gli amanti del jazz e della musica di qualità. Se non hai ancora ascoltato, ti consiglio di farlo subito. Non te ne pentirai.