Artista: Coil Album: Musick to Play in the Dark, Volume 2

Anno: 2000
Tempo: 0:0-1

Una critica dell'album Musick to Play in the Dark, Volume 2 di Coil

Musick to Play in the Dark, Volume 2 di Coil è uno degli album più distintivi, introspettivi e profondi di sempre. Coil è un gruppo musicale inglese formato nel 1982, con la presenza di Jhonn Balance e Peter Christopherson. Il loro genere musicale si può definire come drone, dark ambient, sperimentale, psichedelico e industrial. L'album che andiamo a recensire è stato pubblicato nel 2000, e ha avuto un successo considerevole. In questo articolo, analizzeremo le origini dell'album, le migliori canzoni presenti e l'impatto dell'artista e dell'album in generale.

Musick to Play in the Dark, Volume 2 è un album emotivo, che ci porta in un mondo intimo, personale e tutto da scoprire. L'album fu registrato in una delle aree più oscure e misteriose di Londra, la Chiswick High Road, all'interno del The House of Strange Studios. Il contesto in cui l'album fu creato, fu particolare, in quanto Jhonn Balance aveva appena perso il suo compagno Peter Christopherson. Ciò che successe dopo questo avvenimento fu la creazione di uno dei migliori album di Coil, ovvero Musick to Play in the Dark, Volume 2.

La composizione dell'album è composta da 10 tracce, con una durata totale di circa 78 minuti. Tra i pezzi di spicco dell'album troviamo Batwings (A Limnal Hymn), dove l'ascoltatore è invaso da un senso di claustrofobia e mistero, The Dreamer Is Still Asleep, una sorta di canzone contenente una voce astrale che ci culla in un mondo immaginario e Triple Sun, una canzone di certo effetto, che costringe il conduttore ad adattarsi a un climax strutturato e conturbante.

Musick to Play in the Dark, Volume 2 ha caratterizzato Coil come un'entità artistica altamente innovativa. L'album è stato molto apprezzato sia dalla critica che dagli appassionati. Inoltre, l'album ha influenzato molti artisti anche al di fuori del panorama musicale dark ambient, creando una sorta di nuova forma di approccio alla musica sperimentale e alla creazione artistica in generale. Il suono emotivo delle tracce dell'album è stato particolarmente influente, essendo stato oggetto di molteplici recenzioni positive da parte dei critici musicali.

In generale, Musick to Play in the Dark, Volume 2 è un album che consigliamo a chi vuole scoprire coil e il mondo del dark ambient. I pezzi di spicco sono tanti, ma consigliamo di ascoltare l'intero album per apprezzarlo appieno. Coil, con la creazione di questo album, ha riscritto le regole della musica sperimentale e ha creato un'esperienza di ascolto unica nel suo genere. La loro musica è qualcosa da vivere e sperimentare di persona.