Artista: Coil Album: Born Again Pagans

Anno: 1994
Tempo: 21:36

Una critica dell'album Born Again Pagans di Coil

Se sei appassionato di musica sperimentale, sicuramente conosci Coil, una delle band più iconiche del genere. Nel 2003, Coil ha pubblicato Born Again Pagans, un album che ha portato gli ascoltatori in un viaggio sonoro unico e indimenticabile. In questo blog post, analizzeremo l'album e daremo una critica onesta su cosa rende questo lavoro così speciale.

Per coloro che non lo sanno, Coil è stata una band musicale britannica formata nel 1982 composta da John Balance e Peter Christopherson. Coil ha avuto una lunga e prolificamente carriera nei generi industrial, ambient e sperimentale e ha lavorato con molti artisti famosi. Born Again Pagans, pubblicato dopo la morte di Balance, è un album di cui Coil poteva essere fieri: ha unito il trascendente e il potente con un senso di estate sia bella e fatidica.

L'album si apre con la traccia Something che sembra porre l'ascoltatore in un mondo completamente diverso, fatto di suoni che non corrispondono ai canoni musicali comuni. La seconda traccia, Tiny Golden Books, è un pezzo molto ambizioso che sfiora il verismo sperimentale. La terza traccia, Ether, è una composizione ambientale emotivamente carica che fa riflettere. Amber Rain è una traccia malinconica ed intensa che aggiunge un ulteriore strato di complessità all'album. L'ultimo pezzo, A.Y.O.R., è uno dei pezzi più intensi e potenti dell'album, con un finale che sfiora il costrutto.

Born Again Pagans è stato pubblicato in un periodo in cui Coil aveva già prodotto molte opere d'arte e l'album rappresenta una sorta di riunione di tutte le influenze musicali attuate dall'artista fino a quel momento. Una rappresentazione completa, intensa, emotivamente complessa e potente che viene completata dall'ultimate traccia A.Y.O.R..

Critici dicono che con Born Again Pagans, Coil ha raggiunto nuovi livelli di complessità e bellezza estetica. L'album è una vera e propria sinfonia musicale sperimentale con una vasta gamma di suoni e tonalità. Tuttavia, alcuni critici hanno commentato sulle lunghezze delle tracce. Inoltre, l'opinione generale su Born Again Pagans è che il lavoro non è per tutti perché è estremamente esigente narrativamente, ma per chiunque ami la musica di Coil, l'album è un must-have nella tua collezione.

Conclusion: Born Again Pagans è un'esperienza intensa ed emotiva che non viene dimenticata facilmente. Coil è stato uno dei più grandi artisti sperimentali di tutti i tempi, che ha creato pezzi qualitativi e devianti in modo creativo e unico. Se sei un appassionato di sperimentazioni musicali, ma non hai ancora ascoltato Born Again Pagans, non perderlo: ti lascerà senza parole. Lasciati affascinare da questo mondo sonoro unico in ogni modo possibile.