Artista: Coil Album: Gold Is the Metal (With the Broadest Shoulders)

Anno: 1987
Tempo: 50:39

La critica dell'album Gold Is the Metal (With the Broadest Shoulders) di Coil

I Coil sono stati un gruppo musicale inglese di musica sperimentale, industrial e dark ambient. Il gruppo è nato a Londra nel 1982 da John Balance e Peter Christopherson. Gold Is the Metal (With the Broadest Shoulders) è il quarto album in studio del gruppo Coil, pubblicato originariamente nel 1987. L'album è stato fortemente influenzato dal genere post-punk, industrial e pop. In questo blog, esploreremo il meglio dell'album e daremo uno sguardo alla critica dell'album e dell'artista.

Gold Is the Metal (With the Broadest Shoulders) è stato creato in un momento in cui il genere post-punk era in piena espansione. L'album si compone di undici brani, tra cui le tracce The First Five Minutes After Violent Death, Gold Is the Metal (With the Broadest Shoulders), The Tenderness of Wolves e The Wheal. Il contenuto dell'album evoca forti sentimenti e suggestioni, esplorando una vasta gamma di emozioni umane attraverso la musica sperimentale.

The First Five Minutes After Violent Death è uno dei brani più coinvolgenti dell'album. La canzone è un'esperienza emotiva intensa, che affronta il tema della morte violenta. La voce di John Balance è profonda e struggente, mentre la sinistra sottolineatura sonora crea un'atmosfera oscura che attinge alla tradizione di film horror.

Gold Is the Metal (With the Broadest Shoulders) è la traccia principale dell'album, una lunga e intensa jam di quasi 20 minuti. La canzone è diversa da tutte le altre, un'esperienza psichedelica piena di frequenze increspate e sonorità distorte. Il brano è un capolavoro di genere che ha ispirato molti altri musicisti.

The Tenderness of Wolves è un altro dei brani più forti dell'album. Una ballata emotiva che esplora la malinconia dell'amore perduto. La melodia è dolce e malinconica, creando l'atmosfera perfetta per lasciarsi andare alle emozioni.

The Wheal è l'ultimo brano dell'album, una traccia noisy e abrasiva che conclude l'album in modo avvincente. La canzone è un'esperienza intensa, piena di rumori rumorosi e cacofonici, che viene sempre mantenuta al confine della cacofonia.

Coil è stato uno dei gruppi musicali più influenti degli anni '80 e '90. L'artista ha lasciato un'impronta indelebile sulla scena sperimentale, industrial e pop. Tuttavia, il gruppo non ha goduto di un grande successo commerciale. Le loro produzioni artistiche sono state più apprezzate dalla critica che dal grande pubblico.

In definitiva, Gold Is the Metal (With the Broadest Shoulders) è un album fantastico che ha dimostrato che Coil è uno dei gruppi musicali più importanti della sua generazione. L'album è un'esperienza emotiva intensa che esplora una vasta gamma di emozioni umane attraverso la musica sperimentale. Sebbene non sia privo di difetti, rappresenta un momento importante nella storia della musica sperimentale e industrial. Per chi ama il genere e ha un orecchio per le sperimentazioni musicali innovative, questo è sicuramente un album da ascoltare.