Artista: Buddy Rich Album: Last Blues Album
Anno: 2006Tempo: 0:0-1
La recensione critica di Last Blues Album di Buddy Rich
In questo articolo, analizzeremo Last Blues Album, l'opera finale del leggendario batterista di jazz Buddy Rich. Considerato uno dei migliori batteristi della storia del jazz, Buddy Rich ha pubblicato un totale di oltre 30 album nella sua carriera. L'uscita dell'ultimo album è stata molto emozionante per i suoi fan, ma come si è rivelato? Scopriamo insieme.
Buddy Rich è stato attivo dall'inizio degli anni '30 fino alla sua morte nel 1987. Era un batterista e direttore d'orchestra incredibile che ha suonato con alcuni dei più grandi nomi del jazz. Last Blues Album è stato pubblicato postumo nel 1985. È costituito da 9 tracce, con alcuni musicisti di alto livello come Alan Kaplan al trombone e Kenny Barron al pianoforte.
La prima traccia dell'album, Basically Blues, è un pezzo strumentale che inizia con un intenso assolo di tromba, che poi si allarga in un'introduzione vigorosa che prepara l'ascoltatore per il resto dell'album. La traccia successiva, Backwoods Sideman, è un blues strumentale lento che presenta un lungo assolo di sassofono che dura quasi 2 minuti. È quella che attrarrà di più gli amanti del jazz.
L'altra canzone che si distingue è The Nasty Drums. È una traccia strumentale completamente dedicata a Buddy Rich e alla sua incredibile abilità con le bacchette. È un pezzo davvero impressionante, con un assolo di batteria lungo ben 7 minuti, e sicuramente farà innamorare gli appassionati di drumming.
In generale, l'album ha un buon suono e presenta esecuzioni tecnicamente eccellenti. Tuttavia, una delle critiche che si potrebbero fare è che manca un certo grado di innovazione. Molti dei brani presentati sono tipici della tradizione jazz, privando l'album dell'originalità che ci si sarebbe aspettata dall'artista.
In conclusione, Last Blues Album di Buddy Rich è un album che sicuramente porterà divertimento ai suoi fan. Le tracce strumentali sono tecnicamente eccellenti e il batterista dimostra la sua abilità con le bacchette. Tuttavia, come abbiamo visto, l'album manca di innovazione e originalità, e questo potrebbe non attirare chi cerca nuove sonorità. Nonostante ciò, rimane un'opera degna dell'artista leggendario che Buddy Rich era.
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