Artista: Slowdive Album: Hide Yer Eyes

Anno: 2012
Tempo: 0:0-1

Una critica dell'album Hide Yer Eyes dei Slowdive

I Slowdive sono un gruppo musicale inglese formatosi a Reading negli anni '80 del secolo scorso. La loro musica fa parte del genere shoegaze, un sotto-genere dell'alternative rock, che si caratterizza per l'utilizzo pesante di effetti sonori e per la presenza di chitarre distorte e riverberate.

Nel 1993 la band pubblicò l'album Souvlaki, che è considerato uno dei capolavori del genere. Solo tre anni dopo, nel 1996, i Slowdive tornarono sulla scena musicale britannica con il loro terzo e ultimo album Hide Yer Eyes.

Nel nostro articolo analizzeremo questo album ed esporremo i nostri pensieri a riguardo.

Hide Yer Eyes è un album molto diverso rispetto ai precedenti lavori dei Slowdive. In questo disco, infatti, la band si allontana dalle sonorità shoegaze e si avvicina maggiormente a quelle dell'alternative rock, in particolare a quelle delle band grunge americane degli anni '90.

Uno dei pezzi forti dell'album è sicuramente il singolo di lancio In Mind, che si caratterizza per un suono energico e diretto. Ma ci sono anche delle canzoni più lente e malinconiche, come ad esempio Dagger, che ci permettono di apprezzare la capacità dei Slowdive di creare atmosfere particolari attraverso l'utilizzo di effetti sonori e di chitarre riverberate.

Altra canzone che merita di essere menzionata è Star Roving, che è stata pubblicata come singolo nel 2017, a distanza di oltre vent'anni dall'uscita di Hide Yer Eyes. Questo brano si caratterizza per una sonorità più vicina alla shoegaze, ma comunque abbastanza diversa rispetto a quanto avevano fatto i Slowdive negli anni '90.

Nonostante la presenza di alcuni brani di buona fattura, Hide Yer Eyes non è considerato uno dei capolavori dei Slowdive. Molto spesso la critica accusa la band di essersi allontanata troppo dalle sonorità shoegaze che avevano fatto la loro fortuna, perdendo la loro identità musicale. Altri, invece, apprezzano il tentativo dei Slowdive di sperimentare nuove strade musicali.

In definitiva, Hide Yer Eyes è un album interessante e vario, che ci permette di apprezzare la versatilità dei Slowdive. Se siete appassionati di alternative rock e di shoegaze, questo disco potrebbe piacervi. Tuttavia, se siete in cerca dei capolavori della band inglese, consigliamo di ascoltare piuttosto Souvlaki o il loro album di reunion Slowdive.