Artista: Ella Fitzgerald Album: Ella Fitzgerald Sings the Gershwin Song Book, Volu
Anno: 1957Tempo: 0:0-1
Una Critica dell'album Ella Fitzgerald Sings the Gershwin Song Book, Vol. 1
Quando si pensa al mondo del jazz, il nome di Ella Fitzgerald è uno dei primi ad affacciarsi alla mente. Ella è considerata una delle più grandi vocalist di tutti i tempi e ha influenzato molti artisti che hanno seguito le sue orme. In questo articolo, analizzerò l'album Ella Fitzgerald Sings the Gershwin Song Book, Vol. 1, pubblicato nel 1959. Esploreremo le migliori canzoni dell'album, daremo uno sguardo al contesto in cui è stato registrato, e fornirò alcune critiche e considerazioni sull'album e sull'artista.
L'album Ella Fitzgerald Sings the Gershwin Song Book, Vol. 1 è una raccolta di canzoni di George e Ira Gershwin, interpretate dalla grande Ella Fitzgerald. È interessante notare che questo album è il primo di una serie di quattro album in cui Ella proponeva la sua personale reinterpretazione delle composizioni di Gershwin.
Le canzoni dell'album sono presentate in ordine alfabetico e spaziano da brani famosi come A Foggy Day, a melodie meno conosciute come Clap Yo' Hands. Molte di queste canzoni sono diventate dei veri e propri classici, come il celebre Summertime, che pur essendo stata scritta come canzone per l'opera Porgy and Bess, è stata reinterpretata innumerevoli volte nel corso degli anni, da artisti come Billie Holiday e Janis Joplin.
L'album fu registrato ai Capitol Studios di Los Angeles nel febbraio 1959, con la partecipazione della Nelson Riddle Orchestra. La scelta di una grande orchestra fu fatta da Ella per dare un tocco orchestrale alle sue reinterpretazioni. Il risultato è un album di grande qualità, con l'orchestrazione che crea un'aura di eleganza e di raffinatezza alle canzoni.
Nonostante il successo dell'album e della serie, non mancano le critiche all'artista e all'album. Una critica diffusa riguarda il fatto che, pur essendo una grande vocalista, Ella non ha tentato di abbandonare il suo stile personale per interpretare le canzoni in una chiave più personale o originale. Invece, canta le canzoni di Gershwin in modo molto simile alle versioni originali. Questo è stato considerato un'opzione sicura e un po' noiosa da alcuni critici che cercavano qualcosa di più innovativo.
Tuttavia, un'altra corrente critica ha difeso la decisione di Fitzgerald di rimanere fedele alle canzoni originali, sostenendo che l'obiettivo era quello di rendere omaggio al lavoro dei Gershwin e alla loro eredità. In ogni caso, l'album ci permette di apprezzare le abilità e la passione di Ella Fitzgerald e di godere di alcune delle migliori canzoni di sempre.
Le migliori canzoni dell'album includono sicuramente la già citata Summertime, con una versione sensazionale accompagnata dalla Nelson Riddle Orchestra, e They Can't Take That Away from Me, che ha il merito di presentare Fitzgerald in una versione particolarmente commovente. 'S Wonderful è un'altra canzone che merita di essere menzionata, grazie alla sua esecuzione spigliata e allegra.
Ella Fitzgerald Sings the Gershwin Song Book, Vol. 1 è un album classico della storia del jazz e dell'era del Great American Songbook. Nonostante le critiche ricevute, l'album rimane una delle punte di diamante della carriera di Ella Fitzgerald e continua ad essere amato da molti appassionati di jazz in tutto il mondo. Chiunque ami la grande musica e la voce più bella di sempre, deve assolutamente ascoltare questo album almeno una volta nella vita. Grazie Ella per averci regalato la tua meravigliosa voce e grazie ai Gershwin per averci dato delle delle canzoni immortali.
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