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Artista: Billy Bragg Album: William Bloke


Anno: 1996
Tempo: 0:0-1

Una recensione critica sull'album William Bloke di Billy Bragg


Billy Bragg è un artista musicale britannico che ha iniziato la sua carriera nei primi anni '80. Conosciuto per il suo stile di protesta politica e sociale, Bragg è stato attivo nella scena indie rock durante gli anni '80 e '90. Il suo album William Bloke è stato pubblicato nel 1996 e presenta una svolta significativa nel suo sound. In questo articolo, esploreremo questo album, il suo genere musicale e alcune delle migliori canzoni. Farò anche alcune critiche.
William Bloke di Billy Bragg è un album folk rock che sfiora anche il country e il bluegrass in alcuni momenti. È un lavoro molto personale, nel quale Bragg parla principalmente di temi familiari come il matrimonio, la famiglia e la vita domestica. Questo è un drastico cambiamento dal suo stile tipico di protesta politica che ha dimostrato in passato. Anche se ci sono ancora tracce di questi temi in alcune canzoni come Upfield e Tears of My Tracks, questo album è molto più intimo e personale rispetto al passato.
Le canzoni di questo album sono state accolti molto bene dalla critica. In particolare, Upfield è stata molto apprezzata per il suo testo politico e la sua melodia orecchiabile. From Red to Blue è anche un successo tra i fan. Questa canzone parla della caduta del Partito Laburista e della sua trasformazione in Nuovo Partito Laburista negli anni '90. Anche se queste canzoni sono valide a livello di testi, l'album ha qualcosa di un po' lento e noioso per la maggior parte della sua durata. Ci sono molte ballate d'amore che non stimolano molto l'ascolto.
Una delle cose più interessanti di questo album è la presenza di strumenti tradizionali come il banjo, il violino e la mandolino. Questi strumenti sono suonati magnificamente dal collaboratore di lunga data di Bragg, Wiggy. Ciò ha reso il suono di William Bloke molto più dolce e rilassante rispetto al suono punk rock che Bragg ha dimostrato in passato.
Tuttavia, questo cambio di stile non è sempre beneficiato Bragg. Alcune canzoni come A Pict Song si sentono un po 'troppo soporifiche per essere considerate interessanti. Inoltre, alcune delle ballate d'amore, come Everywhere, sembrano più appropriate per un film dei primi anni '90 che per un album del '96.
In conclusione, l'album William Bloke di Billy Bragg è un lavoro interessante, ma non del tutto soddisfacente per l'intera durata dell'ascolto. Il cambio di stile è benvenuto, ma non tutti i brani riescono a mantenere l'attenzione dell'ascoltatore. Le canzoni politiche sono valide, ma la maggior parte delle ballate d'amore si sentono piatte e poco entusiasmanti. Tuttavia, la presenza degli strumenti tradizionali e il testo intimo e personale di Bragg lo rendono un ascolto interessante per coloro che sono interessati alla scena indie rock britannica degli anni '90.