Artista: The Corrs Album: Talk on Corners

Anno: 1997
Tempo: 20:38

Una critica di Talk on Corners dei The Corrs

The Corrs è un gruppo musicale irlandese che ha goduto di grande popolarità nella seconda metà degli anni '90 e all'inizio degli anni 2000. Il loro genere musicale è una combinazione di pop rock e folk celtico, con parti vocali eccellenti e abilità strumentali impressionanti. Uno dei loro album di maggior successo è Talk on Corners, che è uscito nel 1997. In questo articolo, esamineremo l'album Talk on Corners e daremo la nostra opinione critica.

Talk on Corners è l'album che ha portato il gruppo ai massimi livelli di popolarità in tutto il mondo. Lavorando con il produttore David Foster, il gruppo ha ottenuto il perfetto equilibrio di melodie orecchiabili e armonie vocali pazzesche. Il disco raccoglie alcune delle loro canzoni più famose, come So Young e Runaway. Quest'ultima è una canzone che li porta su di giri, con il suo ritmo coinvolgente e il coro accattivante.

La band ha dimostrato di essere abilissima nella fusione di generi diversi in modo organico, senza far sembrare pacchiano o forzato il tutto. Dreams, ad esempio, un rifacimento di un brano di Fleetwood Mac, suona puramente Corrs, grazie alla loro capacità di mescolare suoni rock e strumenti folk come il violino e la chitarra acustica.

In generale, Talk on Corners è un disco abbastanza divertente e piacevole da ascoltare. Tuttavia, alcuni brani appaiono un po' ripetitivi e meno interessanti rispetto ad altri, per cui la loro qualità scende un po' rispetto alla media dell'album. Secret Life e Queen of Hollywood sono forse le canzoni che suonano meno originale nell'album.

Inoltre, la band viene talvolta criticata per il fatto di suonare musica facile, senza offrire alcuna sfida all'ascoltatore. E' vero che questo album non è certo un hip-hop complicato o un jazz avant-garde, ma è stato fatto per ascoltare, ballare e divertirsi, e in tal senso funziona benissimo.

In conclusione, Talk on Corners dei The Corrs è un album piacevole all'ascolto. Non è certo musica particolarmente impegnativa, ma riesce a offrire divertimento a chiunque lo ascolti. Forse non tutti i brani sono allo stesso livello di qualità, ma l'album risulta comunque meritevole di una occhiata, in particolar modo per gli amanti del pop rock e del folk celtico.