Artista: Dave Brubeck Quartet Album: The Riddle
Anno: 1961Tempo: 0:0-1
Una critica dell'album The Riddle di 1986
Se sei un amante della musica e sei interessato a scoprire nuove produzioni, devi assolutamente leggere questa critica dell'album The Riddle di 1986. Howard Jones è un artista britannico noto per la sua musica influenzata dal synth-pop degli anni '80. L'album The Riddle è stato pubblicato proprio in questo periodo e ha riscosso un enorme successo. Vediamo insieme una panoramica delle migliori canzoni e del contesto in cui nacque l'album, con qualche critica alle scelte artistiche dell'artista.
The Riddle è stato il secondo album di Howard Jones, pubblicato nel 1986 dopo il successo del suo primo album di debutto Human's Lib. Questo album ha ottenuto un unanime apprezzamento dalla critica in tutto il mondo e ha consolidato la posizione di Jones come uno dei maggiori innovatori della scena musicale britannica.
L'album è stato pubblicato in un periodo in cui il synth-pop stava raggiungendo il suo apice, con molti artisti che si misuravano sulla scena. The Riddle ha avuto un'ottima accoglienza sia da parte del pubblico che della critica grazie al connubio tra sonorità pop elettroniche e testi profondi e introspectivi.
Tra le migliori canzoni dell'album possiamo sicuramente annoverare Things Can Only Get Better, Life in One Day e la title-track The Riddle. Things Can Only Get Better è stata una delle canzoni più famose dell'album, raggiungendo la quarta posizione nella classifica inglese. La traccia è stata un anthem della cultura pop, rappresentando la positività e l'ottimismo tipici degli anni '80.
Lfe in One Day è un'altra traccia intensa e melodica, caratterizzata da testi molto introspettivi e riflessivi. Howard Jones si presenta in questo pezzo come un uomo alla ricerca di se stesso, che cerca di comprendere la propria posizione nel mondo. Un messaggio universale che ha fatto sì che questa canzone riscuotesse grande successo in tutto il mondo.
Tra le altre tracce di rilievo troviamo anche Like to Get to Know You Well, Bounce Right Back e No One Is to Blame. In quest'ultima canzone Howard Jones si interroga sulla propria responsabilità nella società e sulla possibilità di trovare un equilibrio tra l'individualismo e l'impegno sociale.
Tuttavia, nonostante il grande successo, l'album The Riddle ha ricevuto alcune critiche da parte della critica specializzata. Alcuni critici hanno ritenuto che il lavoro di Jones fosse troppo simile a quello di altri artisti del momento e ha fatto poco per mettere in evidenza la sua identità artistica. Altri hanno invece apprezzato il suo lavoro e ritengono che il synth-pop non debba essere necessariamente identitario, bensì processo collettivo tenuto insieme da un flusso creativo.
The Riddle di Howard Jones è sicuramente un album di successo che ha conquistato molti ascoltatori in tutto il mondo. Questo lavoro ha evidenziato le doti artistiche di Jones, le sue melodie incisive e i suoi testi profondi ed emotivi. Sebbene ci siano state alcune critiche sulle scelte artistiche dell'artista, queste non hanno intaccato il grande successo dell'album e la sua influenza sulla scena musicale degli anni '80. Se sei un appassionato di synth-pop, ti consiglio di ascoltare attentamente The Riddle e di scoprire le grandi emozioni che Howard Jones ha saputo trasmettere.
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