Artista: Stevie Wonder Album: The Jazz Soul of Little Stevie
Anno: 1962Tempo: 30:04
L'album The Jazz Soul of Little Stevie di Stevie Wonder: una critica
Stevie Wonder è stato uno degli artisti più influenti della storia della musica, con una carriera iniziata all'età di 11 anni e ancora in corso. Uno dei suoi primi progetti discografici è stato l'album strumentale The Jazz Soul of Little Stevie, uscito nel 1962. In questo articolo, esploreremo l'album e il contesto in cui è stato creato, analizzando le migliori canzoni e aggiungendo qualche critica all'artista e all'album.
The Jazz Soul of Little Stevie è un album che contiene nove tracce strumentali in cui Stevie Wonder dimostra la sua abilità nel suonare il pianoforte, l'armonica e la batteria. L'album, che è stato registrato quando Stevie aveva solo 12 anni, è un'opera che unisce jazz e soul, due generi musicali che hanno avuto un forte impatto sulla sua carriera.
Tra le migliori canzoni presenti nell'album, c'è sicuramente Fingertips, un brano che fece conoscere Stevie al grande pubblico e che, in origine, era uscito come singolo. La canzone, caratterizzata da un sound molto ritmico, è un esempio perfetto di come Stevie abbia saputo unire il jazz, il soul e il blues in una sola traccia.
Un'altra traccia degna di nota è Soul Bongo, una canzone che mescola sonorità africaneggianti con ritmi soul. La traccia è stata realizzata con la collaborazione del chitarrista Marv Tarplin, il batterista Benny Benjamin e il bassista James Jamerson, tutti membri della celebre band di Motown The Funk Brothers, che hanno dato il loro contributo anche in altri pezzi dell'album.
Tuttavia, nonostante l'abilità strumentale di Stevie e la bellezza delle canzoni, alcuni critici hanno notato come The Jazz Soul of Little Stevie sia un album che non riesce a definirsi completamente. È infatti un patchwork di generi che spaziano dal jazz al soul, passando per il blues e la musica africana, senza una vera coerenza.
Altri critici hanno sottolineato come, nonostante il talento indiscutibile di Stevie, l'album sia stato creato con l'obiettivo principale di sfruttare il talento di un artista precocissimo per fare soldi. Questo può essere riscontrato, ad esempio, nella scelta di pubblicare l'album come Little Stevie Wonder, un nome che ricorda quello di altre celebrità del jazz (come Little Jimmy Scott o Little Richard).
Conclusion: In conclusione, The Jazz Soul of Little Stevie è un album che ha la capacità di mostrare il talento e le abilità strumentali di Steve Wonder quando era ancora un bambino. Tuttavia, l'album non riesce a definirsi completamente, forse a causa della giovane età dell'artista o delle scelte commerciali della Motown. In ogni caso, è un'opera importante nella storia della musica, che ha contribuito a lanciare la carriera dell'uomo che sarebbe diventato uno dei più grandi artisti di tutti i tempi.
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