Artista: Manowar Album: Sign of the Hammer

Anno: 1984
Tempo: 0:0-1

La critica dell'album Sign of the Hammer dei Manowar

I Manowar sono una band heavy metal americana nata negli anni '80. Questo genere musicale ha radici profonde nella storia della musica rock, e lo possiamo considerare come uno dei primi propriamente detti. Gli amanti del genere lo definiscono come musica potente, energica e coinvolgente.

Sign of the Hammer è uno dei loro album più importanti, pubblicato nel 1984. L'album è stato ispirato dalla passione del gruppo per le corse dei tori, spada e scudi. In questo post, esamineremo i dettagli di questo album rendendo giudizi da un punto di vista di ascoltatori critici di musica.

L'album si presenta con la canzone All Men Play on Ten, una traccia influenzata dal hard rock e caratterizzata da un riff di chitarra e un ritornello punzecchiante. Questo brano invita l'ascoltatore a vivere al massimo godendo della vita. Molto tempo fa nell'antica Grecia; i dèi mettevano l'umanità all'infinito test, i mortali vivevano al meglio delle loro capacità è uno degli esempi di versi più caratteristici di questa canzone.

Il successivo brano, Die for Metal, è uno dei più importanti dell'album. Le parole forti e decise descritte in questo pezzo sono un inno diretto agli ascoltatori di heavy metal. Ogni volta che la band si esibisce dal vivo, questa canzone è replicata molto forte: Siamo qui, tante anime pronte a morire per il metal. Non ci fermeremo fino alla fine.

Sign of the Hammer rappresenta la canzone che dà il nome all'album e che si rivolge direttamente al famoso incrocio rock devil horns. Mentre le stime riferiscono che il gesto è stato creato dal cantante dei Black Sabbath, Ronnie James Dio, in una versione live nel 1979, i Manowar l'hanno reso un gesto iconico ed emblematico della cultura degli ascoltatori heavy metal. Sign of the Hammer contiene, inoltre, la migliore parte di questo album, un assolo di chitarra incredibilmente furioso.

Thunderpick, un altro brano dell'album, è composto dall'interplay basso-chitarra iniziale che richiama un motore elettrico. La base di batteria è efficace e il brano si presenta come una canzone da headbanging.

Concludendo questa sezione, c'è una canzone nota come Guyana che racconta la massiccia tragedia di Jonestown nei dettagli agonizzanti. La band esprime la sua solidarietà nei confronti delle persone che sono stati tratti in inganno da Jim Jones e hanno perso la loro vita collettivamente. La canzone, ma anche l'album, presenta molte valutazioni contro i prigionieri mentali e i fanatici religiosi.

L'album Sign of the Hammer dei Manowar può essere definito come un capolavoro dell'heavy metal. Si presenta come una vera e propria celebrazione del genere. Non solo, l'album ha influenzato molte generazioni di artisti e appassionati di musica. Le canzoni sbancano con il loro intensissimo ritmo, l'assolo di chitarra e la presenza emotiva dei testi. Questo album è diventato il simbolo del heavy metal e l'arma del gruppo e dei loro fan. L'album ci lascia un'eredità importante per la storia della musica, dal punto di vista sia letterario che artistico. Se non lo avete ancora sentito, non perdete tempo ad ascoltarlo assolutamente.