Artista: Nat King Cole Album: Let's Face the Music!

Anno: 1961
Tempo: 0:0-1

Una critica di Let's Face the Music! dell'artista Nat King Cole

Nat King Cole è stato un cantautore, pianista, e attore afroamericano americano. Ha iniziato la sua carriera come pianista jazz negli anni '30, e il suo stile musicale si sviluppò presto in una fusione di jazz, blues e pop. Cole è stato uno dei pochi musicisti neri ad avere successo in quel periodo, e ha venduto milioni di dischi durante la sua carriera. Nel 1964, Nat King Cole registrò l'album Let's Face the Music!, che ottenne grande successo. In questo articolo, prenderemo in esame l'album e l'artista, le migliori canzoni dell'album, il contesto in cui è stato creato, e faremo una critica dell'album e dell'artista.

Let's Face the Music! è un album jazz di Nat King Cole, pubblicato nel 1964. L'album rappresenta una raccolta di reinterpretazioni di canzoni degli anni '30 e '40, come Let's Face the Music and Dance, Dancing in the Dark, e Cheek to Cheek. È stato ampiamente apprezzato alla sua uscita, e ha dimostrato la versatilità di Cole come musicista. Let's Face the Music! è stato creato in un momento in cui la popolarità del jazz stava calando, e molti artisti del genere si stavano spostando verso il pop e il rock. L'album è stato ben accolto dalla critica, ma ha segnato anche una svolta nella carriera di Cole, che si stava muovendo verso un suono più accessibile al grande pubblico.

Una delle canzoni più iconiche dell'album è Let's Face the Music and Dance, una canzone di Irving Berlin scritta nel 1936. La voce di Cole in questa canzone è calda e appassionata, e la produzione dell'album è eccellente. Un'altra canzone che vale la pena menzionare è Dancing in the Dark, che rappresenta l'incontro tra il jazz e il pop che Cole stava cercando di creare. Anche Cheek to Cheek è una canzone di grande successo di Cole, grazie alla sua interpretazione sensuale e al suo arrangiamento innovativo.

Nonostante il grande successo di Let's Face the Music!, ci sono alcune critiche che possono essere fatte sia all'album che all'artista. Ad esempio, l'album sembra mancare di un filo conduttore che unisca tutte le canzoni. Inoltre, Cole sembra un po' troppo in equilibrio tra il jazz e il pop, senza mai veramente scegliere da quale parte stare. Alcune critiche sono state sollevate anche riguardo alle scelte di produzione dell'album, che sembrano a volte un po' troppo convenzionali.

In conclusione, Let's Face the Music! di Nat King Cole è un album che ha dimostrato la versatilità e la bravura dell'artista, ma che forse manca di una visione d'insieme. Le migliori canzoni dell'album sono indubbiamente Let's Face the Music and Dance, Dancing in the Dark e Cheek to Cheek. Cole è stato uno dei grandi musicisti del XX secolo, ma forse questo album non è il suo lavoro più rappresentativo. Per chi ama il jazz e vuole scoprire l'arte di questo grande artista, Let's Face the Music! può essere un buon punto di partenza.