Artista: The Kinks Album: Kinkdom
Anno: 1965Tempo: 0:0-1
Una critica dell'album Kinkdom di The Kinks
The Kinks sono una delle band più influenti del Regno Unito degli anni '60, il loro sound distinto e la personalità carismatica del loro leader Ray Davies hanno contribuito a plasmare il rock inglese per molti anni. Nel 1965 la band pubblica Kinkdom, il loro secondo album, caratterizzato da una serie di canzoni esilaranti e suonate in modo impeccabile. In questo blog post esploreremo l'album e le sue canzoni nel contesto del tempo, mettendolo a confronto con le altre opere dei Kinks dell'epoca.
Kinkdom è nato da un periodo di grande creatività per i Kinks, ma anche da una certa tensione artistica all'interno della band. Il leader della band, Ray Davies, era il principale autore di canzoni del gruppo e voleva essere il supervisore del sound complessivo dell'album. Tuttavia, il produttore Shel Talmy aveva un'idea diversa e stava cercando di creare un album con un suono più maturo e sofisticato, in linea con le tendenze della musica dell'epoca.
Nonostante questa differenza di opinioni, l'album ha avuto molto successo e contiene alcune delle canzoni più celebri dei Kinks. Ad esempio, A Well Respected Man è stata un grande successo commerciale ed è stata ampiamente trasmessa dalle radio dell'epoca. La canzone affronta il tema dell'ascesa sociale e della gerarchia sociale, un tema particolarmente rilevante nell'Inghilterra degli anni '60.
Un'altra canzone famosa dell'album è Who'll Be the Next in Line, che esplora il tema del potere e della corruzione nella politica. Anche questa canzone ha avuto grande successo e ha dimostrato la capacità dei Kinks di scrivere testi provocatori e politicamente impegnati.
Tuttavia, non tutte le canzoni di Kinkdom sono state altrettanto celebri. Ad esempio, Milk Cow Blues è stata lodata dai critici per la performance strumentale, ma è stata considerata la canzone più debole dell'album a causa delle liriche ripetitive e banali. In realtà, la critica ha definito l'album in generale come troppo leggero rispetto agli altri album dei Kinks, una caratteristica che ha altresì contribuito a renderlo meno rappresentativo rispetto alle opere precedenti e successive.
In sintesi, Kinkdom di The Kinks è un album storico che merita di essere ricordato per la sua capacità di catturare l'atmosfera dei primi anni '60 dell'Inghilterra, un tempo in cui l'ottimismo e la creatività erano all'ordine del giorno. Anche se l'album ha ricevuto critiche per la sua leggerezza, le sue canzoni continuano ad essere ritenute tra le migliori del catalogo dei Kinks, e a influenzare molte delle band che sono venute dopo di loro. In definitiva, Kinkdom è un'opera sorprendente degli anni '60 che ha resistito bene alla prova del tempo e rimane una pietra miliare nella storia del rock britannico.
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