Artista: Lou Reed Album: Hudson River Wind Meditations

Anno: 2007
Tempo: 0:0-1

La critica all'album Hudson River Wind Meditations di Lou Reed

Lou Reed è stato uno dei più influenti artisti della scena rock dagli anni '60 fino alla sua morte nel 2013. La sua musica è stata definita sperimentale, controversa e poetica. L'album Hudson River Wind Meditations è stato pubblicato nel 2007, e si differenzia dalle opere precedenti per l'assenza della chitarra elettrica, a favore di un'atmosfera più rilassata e meditativa. In questo articolo, faremo una critica dell'album Hudson River Wind Meditations di Lou Reed, per capire cosa ha funzionato e cosa no.

L'album Hudson River Wind Meditations è composto da 10 tracce strumentali, che si susseguono senza interruzioni per creare una sorta di meditazione sonora. L'idea originale era quella di creare una colonna sonora per le scultoree di Laurie Anderson, la compagna di Reed, che stava allestendo una mostra dedicata ai fiumi. Tuttavia, l'album è andato oltre, diventando una sorta di attività di mindfulness in musica.

Le melodie sono molto rilassanti e il suono dell'acqua che si fonde alla musica è evocativo e calma l'ascoltatore. Ci sono diverse tracce che si distinguono per bellezza: The Hudson River Wind Meditations, November, December, e January. Tutte hanno delle armonie estremamente rilassanti e melodiose.

Nonostante ciò, l'album non manca di critiche. Alcuni critici hanno sostenuto che la mancanza della chitarra di Reed non è riuscita a colmare l'assenza di testi, che hanno sempre caratterizzato l'artista. Inoltre, molte delle tracce sembrano essere troppo simili, creando una monotonia che, paradossalmente, può essere rilassante, ma non particolarmente coinvolgente.

Conclusion: L'album Hudson River Wind Meditations di Lou Reed è una bellissima esperienza di ascolto per chi ama la musica relax. L'idea di creare una sorta di colonna sonora per i fiumi è ben riuscita, attraverso un'atmosfera rilassante e musiche melodiose. Tuttavia, per coloro che amano la musica rock di Reed, l'album può risultare un po' monotono e privo dei testi che hanno sempre definito l'artista. In generale, l'album è perfetto per chi vuole una colonna sonora per le attività di meditazione o yoga, ma non per chi cerca la sperimentazione rock di cui Lou Reed è stato artefice.