Artista: Lou Reed Album: Street Hassle

Anno: 1978
Tempo: 1:19:0-1

Una critica all'album Street Hassle di Lou Reed

Ciao amici della musica! Oggi parleremo di uno dei grandi nomi della musica rock, Lou Reed. Lou Reed è un cantautore, compositore e chitarrista americano, noto per la sua voce granulosa e per le sue canzoni dal profondo significato. Il suo album del 1978, Street Hassle, è uno degli album più notevoli della sua carriera. In questa recensione, esploreremo le migliori canzoni dell'album e il contesto in cui è stato creato, e darò alcune delle mie opinioni su questo capolavoro.

Per coloro che non lo conoscessero, Lou Reed è una figura iconica del rock and roll. Ha iniziato la sua carriera con i Velvet Underground, band notevole per la sua sperimentazione musicale e la sua attitudine anti-establishment. Street Hassle è stato il suo ottavo album in studio ed è stato pubblicato nel 1978, dopo la partecipazione di Reed alla scena punk newyorkese degli anni '70.

L'album Street Hassle ha inizio con la canzone omonima, che si apre con un assolo di chitarra che si rifà al rock and roll degli anni '50. La canzone tratta della vita in una grande città, con una voce narrante che racconta la storia di un vagabondo che cerca di sviluppare una relazione sentimentale con una prostituta. La canzone è accompagnata da una sezione di archi che si innesta dopo il primo verso e che costruisce un crescendo emozionante.

La seconda canzone dell'album è Gimme Some Good Times, uno dei pezzi più allegri dell'album. La canzone ha un ritmo entusiasmante e un testo che si concentra sulla ricerca di piaceri ed eccessi. Dirt è la terza canzone dell'album ed è probabilmente il pezzo migliore dell'intero album. La canzone è cupa, malinconica e riflette sulle difficoltà della vita urbana, con un lungo assolo di chitarra che cattura perfettamente l'atmosfera e il tono della canzone.

Gli altri brani dell'album sono altrettanto notevoli. Street Hassle e Dirt sono tra le migliori canzoni dell'album, mentre Weeping Wall e I Wanna Be Black sono pezzi insoliti, ma altrettanto validi. L'unico pezzo debole dell'album potrebbe essere Slipaway, che sembra un po' fuori dal contesto degli altri brani.

Ci sono stati molti momenti critici nella carriera di Lou Reed, e certamente alcuni ascoltatori potrebbero trovare Street Hassle un po' troppo cupe e inaccessibile. Tuttavia, per me è uno dei dischi più essenziali del genere rock and roll e rappresenta un affascinante sguardo sulla vita in città.

In conclusione, Street Hassle di Lou Reed è un'opera d'arte significativa nella storia del rock and roll. L'album cattura la vita notturna delle città americane degli anni '70 con il suo testo sincero e l'inconfondibile voce granulosa di Lou Reed. Questo album non è solo un capolavoro musicale, ma anche una testimonianza eccezionale del suo tempo, quando la cultura punk e new wave stava prendendo piede. A mio parere, Street Hassle è un album che ogni appassionato di musica dovrebbe ascoltare.