Artista: Isaac Hayes Album: Hotbed
Anno: 1978Tempo: 0:0-1
Una critica dell'album Hotbed di Isaac Hayes
Isaac Hayes è stato uno dei cantanti, autori e produttori musicali più influenti del suo tempo. Era noto soprattutto per il suo lavoro negli anni’ 60 e’ 70 e’ l'album ‘Hotbed’ del 1980 non è esattamente l'album che viene in mente quando si pensa al suo nome. In questo blog, esamineremo l'album ‘Hotbed’ e faremo una breve panoramica sulle migliori canzoni dell'album, il contesto in cui è stato creato e le critiche dell'album.
L'album ‘Hotbed’ è stato prodotto nel 1980. È stato un album che ha visto un Isaac Hayes che cercava nuove direzioni nel suo sound. Questo album rappresenta la fase di transizione della sua carriera musicale. Passando dalle lunghe suite di soul-funk e jazz di Hot Buttered Soul e Black Moses, ha cercato di andare in una direzione più moderna e contemporanea.
Una delle migliori canzoni dell'album è I Can’t Turn Around. Questa canzone contiene elementi di funk, soul e disco. È stata una hit in discoteca all'epoca. La canzone presenta una voce potente e ardente di Isaac Hayes, accompagnata da mariachi e chitarre. Questo è un esempio di come Hayes stesse cercando di andare verso un suono più moderno.
Un'altra canzone da non perdere è Love Has Been Good To Us. È una canzone soul ballad con un suono profondo, ricco e morbido. Questa canzone mostra appieno la capacità di Isaac Hayes di creare una musica romantica e affascinante.
Una critica comune dell'album è che suona troppo datato. Mentre il suono di funk e soul degli anni '70 era ancora presente, sembrava fuori moda nell'ambiente degli anni '80. Inoltre, alcune delle canzoni sembrano un po' forzate nella loro raffinatezza eccessiva.
Anche se l'album ‘Hotbed’ non si avvicina ai lavori precedenti di Hayes, non dimostra la sua abilità di artista nato. La sua capacità di creare un'atmosfera e di stimolare emozioni con la sua voce è ancora presente in questo album.
In conclusione, Isaac Hayes è stato uno degli artisti più influenti del soul e del funk degli anni '70. Anche se l'album ‘Hotbed’ può non essere all’altezza dei precedenti lavori di Hayes, ci sono comunque alcune canzoni da non perdere. In questo album, Hayes ha cercato di evolversi nel suo stile musicale e il risultato è stato un album sullo stile degli anni ’80 che, tuttavia, non ha stregato il pubblico dell’epoca. Infine, questa critica dell'album di Isaac Hayes rappresenta il suo tentativo di sperimentare e di espandersi come artista, mostrando il suo interesse a seguire la moda delle rivoluzioni musicali.
In conclusione, Isaac Hayes è stato uno degli artisti più influenti del soul e del funk degli anni '70. Anche se l'album ‘Hotbed’ può non essere all’altezza dei precedenti lavori di Hayes, ci sono comunque alcune canzoni da non perdere. In questo album, Hayes ha cercato di evolversi nel suo stile musicale e il risultato è stato un album sullo stile degli anni ’80 che, tuttavia, non ha stregato il pubblico dell’epoca. Infine, questa critica dell'album di Isaac Hayes rappresenta il suo tentativo di sperimentare e di espandersi come artista, mostrando il suo interesse a seguire la moda delle rivoluzioni musicali.
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