Artista: Boogie Down Productions Album: By All Means Necessary

Anno: 1988
Tempo: 0:0-1

Recensione critica dell'album By All Means Necessary di Boogie Down Productions

Se siete appassionati di hip-hop e vi piace ascoltare album classici, allora non potete perdervi By All Means Necessary di Boogie Down Productions. Questo album è considerato uno dei capolavori dell'hip-hop degli anni '80 ed è stato pubblicato nel 1988 dalla casa discografica Jive Records. In questo articolo, analizzeremo l'album brano per brano, parleremo delle migliori canzoni e di cosa rende questo album un classico del genere.
Boogie Down Productions è stato uno dei gruppi di hip-hop più importanti degli anni '80 ed è stato fondato dal rapper KRS-One nel 1985. Il gruppo era noto per i suoi testi politici e socialmente impegnati, nonché per i suoi bassi pesanti e campionamenti funk. Il loro primo album, Criminal Minded, è stato pubblicato nel 1987 ed è stato molto criticato per i suoi testi violenti e per la celebrazione dello stile di vita dei narcotrafficanti. Tuttavia, con By All Means Necessary, il gruppo ha dimostrato di avere una visione più matura e politicamente consapevole.
L'album si apre con My Philosophy, una canzone molto popolare che si basa su un sample di Funky President di James Brown. In questa canzone, KRS-One parla della sua filosofia di vita e del suo approccio al rap come forma d'arte. La produzione di DJ Premier è impeccabile e il flow di KRS-One è fluido e sicuro di sé.
Un'altra traccia che si distingue su questo album è Stop the Violence. In questa canzone, KRS-One e il suo gruppo chiedono agli artisti dell'hip-hop di smettere di fare musica violenta e di promuovere la pace e l'unità nella comunità. La canzone presenta un sample di I'll Take You There di The Staple Singers e il messaggio è ancora molto attuale oggi.
Le altre tracce dell'album sono altrettanto forti: Jimmy, un tributo a Jimmy Hendrix, Ya Know The Rules, un pezzo funk con un assolo di chitarra, e Breath Control, una canzone su come migliorare la propria abilità di rap. Tuttavia, l'album è un po' troppo omogeneo nella produzione e alcuni dei beat tendono a fondersi insieme.
Una critica dell'album è che, nonostante sia stato elogiato per la sua maturità rispetto all'album precedente del gruppo, By All Means Necessary contiene ancora alcune liriche sessiste e omofobiche. Ad esempio, nella canzone The Kenny Parker Show, KRS-One usa il termine frocio come un'offesa.
By All Means Necessary è senza dubbio un classico dell'hip-hop degli anni '80 e un album che ogni appassionato del genere dovrebbe ascoltare. La produzione di DJ Premier e il flow di KRS-One sono impeccabili e il messaggio politico e sociale dell'album è ancora molto attuale oggi. Tuttavia, l'album non è perfetto e contiene alcune liriche sessiste e omofobiche che possono essere difficili da ascoltare. In generale, comunque, By All Means Necessary è un album che rappresenta un passaggio importante nella storia dell'hip-hop e un lavoro che ispira ancora molti artisti oggi.
By All Means Necessary è senza dubbio un classico dell'hip-hop degli anni '80 e un album che ogni appassionato del genere dovrebbe ascoltare. La produzione di DJ Premier e il flow di KRS-One sono impeccabili e il messaggio politico e sociale dell'album è ancora molto attuale oggi. Tuttavia, l'album non è perfetto e contiene alcune liriche sessiste e omofobiche che possono essere difficili da ascoltare. In generale, comunque, By All Means Necessary è un album che rappresenta un passaggio importante nella storia dell'hip-hop e un lavoro che ispira ancora molti artisti oggi.