Artista: Meat Loaf Album: Bat Out of Hell II: Back Into Hell

Anno: 1993
Tempo: 0:0-1

Una critica dell'album Bat Out of Hell II: Back Into Hell di Meat Loaf

Se sei un appassionato di musica, sai probabilmente chi è Meat Loaf e sei emozionato di sapere di una possibile critica sul suo album Bat Out of Hell II: Back Into Hell. Per coloro che non lo conoscono: Meat Loaf è un leggendario artista rock americano che ha raggiunto la fama negli anni '70-'80. Come suggerisce il nome dell'album, Bat Out of Hell II: Back Into Hell è il sequel dell'album di debutto di Meat Loaf, Bat Out of Hell, pubblicato nel 1977. Bat Out of Hell II: Back Into Hell è stato rilasciato nel 1993 ed è diventato rapidamente un successo commerciale e un'opera d'arte apprezzata dai critici.

Una panoramica delle migliori canzoni e del contesto dove nacque l'album: Bat Out of Hell II: Back Into Hell è stato creato nell'era di grunge, quando artisti come Nirvana e Pearl Jam dominavano le classifiche. Meat Loaf ha cercato di creare un'opera d'arte che fosse l'antitesi di ciò che era popolare all'epoca. L'album è stato creato in collaborazione con il leggendario compositore Jim Steinman e contiene sette brani, ciascuno della durata superiore ai sei minuti. L'album è stato prodotto da Desmond Child, John Jansen e Jim Steinman. Una delle canzoni più famose dell'album è I Would Do Anything For Love (But I Won’t Do That), che ha raggiunto la prima posizione nelle classifiche in tutto il mondo.

Breve descrizione delle migliori canzoni dell'album: Tutte le sette tracce dell'album sono di altissima qualità, ma ci sono alcune canzoni che sono state particolarmente apprezzate dal pubblico e dalla critica. Oltre a I Would Do Anything For Love (But I Won’t Do That), altre canzoni di successo includono Life Is A Lemon And I Want My Money Back, Rock And Roll Dreams Come Through e It Just Won’t Quit. Ci sono anche alcune gemme nascoste sull'album, come Objects In The Rear View Mirror May Appear Closer Than They Are e Wasted Youth.

Critiche all'album e all'artista: Anche se l'album è stato ben accolto dal pubblico e dalla critica, ha anche ricevuto alcune critiche. Alcuni critici hanno affermato che l'album è troppo lungo e che ci sono alcune canzoni che avrebbero potuto essere tagliate. Inoltre, alcuni hanno affermato che l'album non si allontana abbastanza dal suono del primo Bat Out of Hell. Tuttavia, questi sono solo punti di vista soggettivi e non dovrebbero essere considerati come un giudizio definitivo sull'opera d'arte.

In conclusione, Bat Out of Hell II: Back Into Hell è un album straordinario che ha raggiunto il successo commerciale e l'apprezzamento della critica. Si tratta di un'opera d'arte realizzata da alcuni dei migliori talenti dell'industria musicale e rimane uno degli album più iconici di Meat Loaf. Se non l'hai ancora ascoltato, ti consiglio di farlo subito e di creare la tua opinione personale su questa opera d'arte.