Artista: Duke Ellington Album: American Freedom
Anno: 1961Tempo: 0:0-1
Una critica dell'album American Freedom di Duke Ellington
Duke Ellington, uno dei più grandi artisti del jazz del XX secolo, è noto per aver scritto molte delle canzoni più famose del genere. Il suo album, American Freedom, pubblicato nel 1961, non solo rifletteva la sua abilità compositiva, ma anche il suo impegno nella lotta per i diritti civili degli afroamericani. In questo blog, esamineremo il contenuto dell'album e daremo un'occhiata alle canzoni che lo rendono un capolavoro del genere Jazz.
Il titolo dell'album, American Freedom, non poteva essere più appropriato, visto il contesto politico in cui fu pubblicato. L'album si apre con la canzone Mount Harissa, che racconta l'esperienza del viaggio di Ellington in Africa. La canzone è un tributo alla bellezza e alla grandezza di quel continente e si trasforma in un inno alla libertà quando i cori si uniscono alla melodia.
La canzone successiva, Take the A Train, è probabilmente una delle più famose di Ellington e una delle migliori canzoni di jazz di tutti i tempi. La melodia è affascinante e coinvolgente, mentre la sezione ritmica è estremamente sincopata, caratteristica del genere. La registrazione di questa canzone nell'album dimostra come Duke fosse un maestro nell'arrangiare e dirigere un'orchestra.
La seguente canzone, Freedom, è una composizione originale di Ellington che riflette il suo profondo impegno nella lotta per i diritti civili. La cantante Joya Sherrill dona alla canzone un gra mo di soul e di rabbia, mentre la sezione fiati della band accompagna la voce con una melodia struggente e intensa.
Un'altra delle canzoni che spiccano in American Freedom è Afro-Bossa, che incorpora elementi di bossa nova e di musica africana. La sezione ritmica è più morbida e rilassata rispetto alle altre canzoni dell'album. La melodia è dolce e delicata, ma allo stesso tempo accattivante, dimostrando come Ellington potesse spaziare tra molti generi musicali.
Infine, l'album si chiude con un'altra canzone che dimostra la grandezza della sua orchestra: The Shepherd. La melodia è tranquilla e serena, evocando immagini di un paesaggio rurale, mentre gli archi dell'orchestra aggiungono ulteriore profondità alla canzone. Questo brano è un'ulteriore dimostrazione delle abilità di Ellington nel creare immagini sonore vivide e coinvolgenti.
Sebbene American Freedom sia un capolavoro indiscusso del genere jazz, alcuni critici hanno sollevato alcune critiche anche nei confronti di Ellington. Ad esempio, alcuni hanno notato come in alcuni pezzi, come Afro-Bossa, Duke avrebbe potuto utilizzare in modo più efficace la sezione fiati. Tuttavia, è importante considerare che ogni pezzo dell'album aveva una sua specifica funzione nell'insieme e che l'orchestrazione di Ellington era sempre impeccabile.
Conclusione: In conclusione, American Freedom di Duke Ellington è un album che si distingue per la sua bellezza, la sua innovazione e il suo profondo impegno sociale. Le canzoni dell'album rappresentano una varietà di stili musicali e di sentimenti, dimostrando l'abilità di Duke come compositore, arrangiatore e direttore. Nonostante alcune critiche che possono essere sollevate, il disco resta un importante contributo alla storia della musica del XX secolo e la sua influenza è ancora evidente nella musica di oggi.
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