Artista: Van Morrison Album: Too Long in Exile

Anno: 1993
Tempo: 1:16:30

Too Long in Exile di Van Morrison: Una Rivisitazione dell'album Capolavoro

Van Morrison è un'icona del genere blues rock e folk rock. Nato a Belfast, Irlanda del Nord, l'artista ha iniziato la sua carriera negli anni '60 come membro dei Them, prima di intraprendere una carriera solista di successo. Nel 1993, dopo circa 25 anni di carriera, Morrison pubblicò Too Long in Exile, un album che si distingue per la sua atmosfera blues e il suo stile rilassato. In questo articolo, daremo uno sguardo alle migliori canzoni dell'album, al contesto in cui sono state create e alla critica dell'artista.

Too Long in Exile è un album rilasciato da Van Morrison nel 1993. L'album è stato riconosciuto per la sua atmosfera blues e per i pezzi soul e rock che compongono il disco. Il brano che dà inizio all'album, Too Long in Exile, con i suoi suoni distintivi di sassofono, è accattivante e porta l'ascoltatore nella giusta atmosfera. Nonostante l'album sia piuttosto diversificato stilisticamente, l'atmosfera in esso creata rimane costante. Una delle principali ragioni per l'ascolto dell'album è la voce di Morrison che non perde mai la sua capacità di coinvolgere l'ascoltatore con il suo continuo entusiasmo.

Too Long in Exile è stato creato in un periodo in cui Morrison stava cercando di allontanarsi dai produttori di album troppo commerciali. Inoltre, Morrison è stato anche influenzato dalla scena jazz, soul e blues di New Orleans mentre scriveva Too Long in Exile. Nel complesso, l'album era molto personale, poiché Morrison aveva creato molte delle canzoni in modo spontaneo, interpretandole insieme al suo gruppo di supporto nel loro studio di registrazione. Ciò ha creato un'atmosfera di spontaneità in cui la creatività poteva fluire liberamente.

L'album comprende molte canzoni che hanno attirato l'attenzione dei critici musicali. Tra i più acclamati Enlightenment, una canzone che tratta temi esistenziali con la voce caratteristica di Morrison, Real Real Gone, un pezzo rock con un coro che suggerisce il cambio di stagione, e In the Forest, una canzone introspettiva con un'atmosfera molto intima e nostalgica.

La critica ha accolto Too Long in Exile con opinioni positive. Molti hanno elogiato la sua atmosfera blues, gli arrangiamenti e l'interpretazione vocale di Morrison. Tuttavia, alcuni critici hanno lamentato la mancanza di innovazione musicale in questo album. Nonostante ciò, Too Long in Exile rimane un album ben riuscito e importante nella carriera di Morrison, essendo stato uno dei suoi lavori più riusciti degli anni '90.

Conclusion: In definitiva, Van Morrison ci regala con Too Long in Exile uno dei suoi album più rappresentativi, un mix di blues, rock e soul che mescola influenze diverse. Grazie alla spontaneità con cui è stato realizzato, il disco trascina l'ascoltatore in un viaggio musicale appassionante. L'album ha rappresentato uno stile piuttosto personale del cantante e, sebbene non abbia introdotto alcuna innovazione rispetto ai suoi lavori precedenti, rimane tutt'oggi uno dei suoi album più apprezzati. Se non avete ancora avuto l'occasione di ascoltarlo, Too Long in Exile è un must per i veri appassionati di Morrison e del genere blues rock.