Artista: Leftfield Album: This Is What We Do

Anno: 2022
Tempo: 0:0-1

This Is What We Do - L'album del ritorno di Leftfield

Leftfield è un duo inglese composto da Neil Barnes e Paul Daley. La band è stata fondata nel 1989 e, negli anni '90, ha raggiunto la fama a livello internazionale con una serie di album che hanno definito il genere della musica elettronica e hanno influenzato molti artisti successivi. Il loro quarto album, This Is What We Do, è uscito nel 2015 dopo una lunga pausa dai dischi e ha ricevuto recensioni positive da parte della critica. In questo articolo, analizzeremo questo album e le sue migliori canzoni, insieme a qualche curiosità sul contesto in cui è nato.

Il genere della musica elettronica si è evoluto negli anni '80 e '90, grazie alla tecnologia che ha permesso ai musicisti di creare nuovi suoni e alle feste illegali che spesso li mettevano in mostra. Leftfield ha iniziato come progetto solista di Barnes, prima che Paul Daley si unisse a lui nel 1992. Il loro primo album, Leftism, è stato pubblicato nel 1995 ed è stato immediatamente acclamato dalla critica. Leftfield ha evitato lo stile da discoteca della maggior parte della musica elettronica dell'epoca, favorendo invece un suono più profondo e sperimentale, influenzato dalla musica dub e dalle percussioni tribali. Dopo un paio di album di successo, hanno deciso di interrompere la loro collaborazione, ma si sono riuniti una volta nel 2010 per un tour celebrativo.

This Is What We Do è stato il primo album di Leftfield in 16 anni e ha quindi destato molta attenzione nella comunità musicale. L'album è un mix di vecchi e nuovi suoni, con una produzione più pulita e una maggiore presenza di voci rispetto ai vecchi album. Molte delle canzoni sono costruite su campionamenti di vecchi brani, come Bad Radio che rielabora il ritmo della canzone Radio Babylon presente su Leftism. Altre canzoni sono più atmosferiche, come Universal Everything, che presenta un campionamento della voce di Marshall McLuhan, il teorico dei media del XX secolo. Le voci ospiti sono anche presenti, con la partecipazione di artisti come Tunde Adebimpe dei TV on the Radio.

Una delle migliori canzoni su questo album è Shaker Obsession, che si apre con un loop di batteria ossessivo e groovy e poi si espande in una melodia motivante e devastante. Questa canzone è stata anche utilizzata come colonna sonora per un appello pubblico per la costruzione di un nuovo stadio di calcio nell'East End di Londra. Un'altra canzone notevole è Bilocation, che presenta un campionamento di un discorso di Alan Watts, il filosofo dell'epoca del flower power che ha influenzato molte culture musicali dell'epoca. Questa canzone ha un groove più sostenuto rispetto ad altre, con un basso funkeggiante e una voce distante che si trasforma in un urlo.

Mentre This Is What We Do è stato accolto positivamente dalla critica, molte recensioni hanno anche notato come non sia all'altezza dei precedenti album della band. In effetti, molte delle canzoni sono basate su forme musicali e tecnologie degli anni '90 e sembrano un po' datate. Inoltre, la mancanza di interazione tra Barnes e Daley durante la registrazione ha portato a un suono meno organico e coerente. Tuttavia, il duo ha dimostrato di essere ancora in grado di creare musica emozionante e dirompente, e il loro ritorno è stato accolto con entusiasmo dai loro fan.

In conclusione, This Is What We Do è stato un album importante per il ritorno di Leftfield sulla scena musicale dopo una lunga pausa. Nonostante il suono meno coeso rispetto ai precedenti album, ci sono alcune canzoni davvero notevoli su questo disco, come Shaker Obsession e Bilocation. Leftfield è stato uno dei gruppi più influenti nella scena musicale elettronica degli anni '90, e il loro ritorno ha dimostrato che avevano ancora molto da dire.