Artista: Stevie Ray Vaughan Album: The Rocker

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Una critica all'album The Rocker di Stevie Ray Vaughan

Stevie Ray Vaughan è un nome noto nella scena musicale blues rock degli anni '80. Nato a Dallas nel 1954, è considerato uno dei più grandi chitarristi di tutti i tempi. Nel 1983, Stevie Ray Vaughan & Double Trouble pubblicarono il loro primo album, Texas Flood, che divenne immediatamente un successo. Nel 1987, il gruppo pubblicò The Rocker, un album che sarebbe diventato uno dei loro più conosciuti. Ma, come si è comportato questo album nella critica musicale?

The Rocker è stato pubblicato durante un'epoca di grandi cambiamenti musicali. A metà degli anni '80 il rock and roll stava diventando sempre più popolare, ma la scena musicale del blues rock era ancora in crescita. Alcune delle canzoni più famose dell'album sono state The House is Rockin' e Crossfire. Queste canzoni presentano l'energia e la capacità di Vaughan di trasmettere la sua passione attraverso la sua chitarra.

Gli artisti del blues rock come Vaughan, iniziavano ad avere difficoltà ad essere riconosciuti dopo lo scontro tra musica commerciale e quella sperimentale. Vaughan cercò di rimanere fedele alle sue radici musicali, ma nonostante tutto, The Rocker mostrò una maggiore presenza di sintetizzatori rispetto ai vecchi dischi di blues. Questa svolta nella produzione aveva implicazioni su ciò che questa forma d'arte rappresentava per Vaughan.

Il chitarrista ha collaborato con altri grandi musicisti, tra cui Jimmie Vaughan, fratello maggiore di Stevie, e il soul man Lou Ann Barton. Barton appare in The House is Rockin', la canzone di apertura dell'album. Si dice che il lavoro di Lou Ann irrompa nella canzone e porti una nuova luce al mix del rock di Vaughan, e questo è effettivamente il riassunto di tutti gli otto brani di The Rocker.

C'era anche una vasta gamma di temi nell'album, dalle canzoni d'amore ai racconti del sud che sono diventati una parte importante della cultura southern. Ma, nonostante l'energia spensierata del rock and roll unita alla profondità emotiva del blues, The Rocker non è considerato il miglior album di Vaughan. Sebbene abbia avuto un discreto successo commerciale, la critica musicale lo ha classificato molto lontano dalle sue opere migliori.

In definitiva, The Rocker è un album interessante per molte ragioni. Sebbene non sia il miglior lavoro di Stevie Ray Vaughan, è ancora un pezzo importante della sua carriera e della scena musicale. Per me, Texas Flood rimane l'album più iconico del trio. Detto questo, The Rocker presenta ancora grandi momenti di passione e talento musicale, e vale ancora la pena di ascoltarlo se sei un amante del blues rock.