Artista: B. B. King Album: Singin' the Blues

Anno: 1956
Tempo: 35:19

Una critica dell'album Singin' the Blues di 1979: una breve descrizione del artista e del genere musicale

Benvenuti a tutti cari ascoltatori di musica! Oggi parleremo di un album iconico del genere blues che molti conosceranno: stiamo parlando di Singin' the Blues del 1979. In questo articolo vi forniremo una descrizione dell'artista e del genere musicale con una panoramica delle migliori canzoni dell'album. Vi daremo anche qualche critica sull'album e sull'artista.

Una breve introduzione all'artista e al genere musicale:

Singin' the Blues è stato pubblicato da John Lee Hooker, un chitarrista e cantautore americano di blues che ha influenzato molti artisti di rock e blues, tra cui Eric Clapton e Jimi Hendrix. Hooker è stato una figura centrale della scena blues di Detroit durante gli anni '40 e '50, la cui musica è stata caratterizzata dal suo stile di canto rauco e dal suono della sua chitarra elettrica, spesso accompagnato solo da un tamburello.

Il blues è un genere musicale afroamericano, originato dal sud degli Stati Uniti nel tardo XIX secolo. Il blues spesso parla di lamento e dolore, raccontando storie di solitudine, perdita, e difficoltà. Il blues è stato descritto come la fondazione della musica rock moderna, ed in particolare della musica rock and roll.

Panoramica delle migliori canzoni e del contesto dove nacque l'album:

Singin' the Blues presenta alcuni dei migliori lavori di Hooker, come The Singer, One Bourbon, One Scotch, One Beer, Homework e I'm in the Mood. L'album è stato prodotto dalla Vee-Jay Records, una delle prime etichette discografiche a pubblicare blues e R&B negli anni '50 e '60. L'album è stato anche riedito nel 1989 con quattro tracce aggiuntive. È interessante notare che molte delle canzoni presenti nell'album Singin' the Blues sono state oggetto di cover da artisti di fama mondiale, dimostrando l'impatto che la musica di John Lee Hooker ha avuto nel corso degli anni.

Breve descrizione delle migliori canzoni dell'album e aggiunte critiche:

The Singer apre l'album con una delle sue migliori canzoni. Il pezzo ha una melodia che costringe ad ascoltare ed un ritmo accattivante, che vi lascerà sulla sedia a tempo di musica. La traccia One Bourbon, One Scotch, One Beer è forse la canzone più conosciuta di Hooker, ed è stata oggetto di molte cover da artisti come George Thorogood e The Destroyers. La canzone racconta la storia di un uomo stanco che cerca di affogare i suoi dispiaceri con alcolici. Tuttavia, ci sono alcune parti dell'album che, secondo alcuni critici, sono meno ispirate. La traccia Early One Morning sembra una semplice ripetizione della stessa melodia, senza alcuna innovazione.

In conclusione, Singin' the Blues è un album iconico del blues americano e un punto di riferimento in questo genere musicale. Le canzoni di John Lee Hooker rimangono apprezzate da appassionati di blues e da musicisti di tutto il mondo. Nonostante ci siano parti dell'album che non sono all'altezza delle altre tracce, Singin' the Blues resta un must per chi cerca di scoprire il blues e di immergersi nella musica di John Lee Hooker. Lo consigliamo tutti coloro che amano la musica blues e vogliono esplorare le radici del rock and roll!