Artista: Thelonious Monk Album: Thelonious Himself

Anno: 1957
Tempo: 0:0-1

Thelonious Himself: l'album iconico di Thelonious Monk

Thelonious Monk è stato uno dei più grandi artisti Jazz di tutti i tempi. Il suo stile pianistico unico e il suo approccio innovativo alla musica hanno influenzato generazioni di musicisti. Nel 1957, Monk ha registrato uno dei suoi album più iconici, Thelonious Himself. In questo articolo, esploreremo l'artista, il genere musicale e daremo un'occhiata ad alcune delle migliori canzoni presenti in questo album.

Thelonious Monk è nato nel 1917 a Rocky Mount, Carolina del Nord. Si trasferì a New York all'età di 17 anni e cominciò a suonare il piano Jazz nei club di Harlem. La sua carriera esplose negli anni '40 e '50, quando fu influente e innovativo nella scena Jazz. Monk è stato descritto come un prolifico compositore e un pianista straordinario. Ha sviluppato uno stile unico che gli ha permesso di influenzare in modo significativo lo Jazz moderno.

L'album Thelonious Himself fu registrato nel 1957 e fu pubblicato dalla Riverside Records. Fu registrato da quotati ingegneri del suono, Rudy Van Gelder e Jack Higgins, e la sua esecuzione mostra perché Monk è considerato uno dei grandissimi. L'album è composto da 12 brani, due dei quali comprendono l’improvvisazione del pianista stesso, Functional e Thelonious. Il pezzo che apre l'album, April in Paris, mostra Monk al suo meglio: una melodia dolce e coinvolgente accompagnata da improvvisazione e sfumature armoniche eccezionali.

Tra le altre fantastiche canzoni contenute in Thelonious Himself ci sono Monk's Mood, una delle sue melodie più rappresentative, che ti fa percepire nitidamente la potenza del suo stile, e There's Danger in Your Eyes, Cherie, un pezzo energico che mette in mostra l'abilità di Monk nel creare atmosfere di suspense con il suo pianoforte.

Thelonious Monk non ha mai accettato le etichette convencionali della musica Jazz. Era originale e innovativo, e ha saputo portare al pubblico un suono vero e personale. Il suo stile atipico a volte lo ha reso anche un po' controverso. Il critico musicale Whitney Balliet ha una volta descritto il suo pianismo come staccato e balbettante ma anche elementare e possibile solo per un pensatore matematico e io non potrei essere più d'accordo.

Thelonious Himself è un album imperdibile per gli amanti dello Jazz. Non solo mostra il talento di Monk come musicista, ma dimostra anche l'enorme influenza che ha avuto sull'intero genere. Se ti piace la musica Jazz o sei semplicemente curioso, ti consiglio vivamente di ascoltare questo album. Thelonious Monk è stato uno straordinario talento e la sua musica è un eredità duratura per l'industria musicale.