Artista: Era Album: The 7th Sword

Anno: 2017
Tempo: 0:0-1

L'album The 7th Sword di Era: Una Recensione

Se sei un amante della musica che cerca qualcosa di nuovo e interessante da scoprire, allora ti consiglio di dare un'occhiata all'album The 7th Sword di Era. Questo album è stato rilasciato nel 2019 ed è stato accolto con grande entusiasmo dalla critica musicale. In questo articolo daremo una breve descrizione dell'artista e del genere musicale e discuteremo le migliori canzoni su questo album, il contesto in cui è stato creato e alcune critiche all'artista.

Era è un progetto musicale francese fondato nel 1996 dal compositore e produttore musicale francese Eric Lévi. La musica di Era è un mix di genere new-age, neo-classico e world fusion e si avvicina a una forma di musica sacra contemporanea. La loro musica è anche caratterizzata dalla presenza di cori polifonici. La band ha venduto oltre 12 milioni di album in tutto il mondo ed è ampiamente conosciuta per le sue performance dal vivo, che includono anche elementi di arte visiva.

The 7th Sword è il loro decimo album e segna un distacco considerevole dallo stile musicale che avevamo sentito nei loro lavori precedenti. Questo album rappresenta un nuovo capitolo nella loro carriera e presenta una serie di tracce che sono un mix di stili differenti. Tra i brani più notevoli sull'album ci sono Voxifera, Wind of Agartha e Hymne. Voxifera è stata accolta molto positivamente dalla critica musicale per la sua scelta di unire l'elettronica e lo stile dell'opera moderna. La canzone Wind of Agartha è stata anch'essa molto amata dal pubblico per la sua melodia tranquilla, armoniosa e per i cori introduttivi.

Il contesto in cui è stato creato l'album è interessante da vedere. Era ha collaborato con la Agarthi Ensemble, una band di musicisti originari di diversi paesi del mondo, che includono artisti come Ahmed Essyad e Ahmad Al Khatib. La band ha suonato insieme nei prestigiosi teatri francesi tra cui Théâtre du Châtelet e Théâtre de Paris, e la loro performance è stata eseguita in 10 lingue diverse. Era ha anche utilizzato tecniche di registrazione piuttosto insolite per il loro album. Ad esempio, hanno utilizzato campionature di suoni naturali e di animazioni giapponesi per creare alcune delle tracce sull'album.

Non tutto ciò che riguarda The 7th Sword è stato accolto positivamente. Alcuni critici ritengono che l'album sia troppo pretenzioso e che manchi di un vero e proprio messaggio in molte delle tracce presenti. Altri hanno criticato la presenza eccessiva dei cori nella maggior parte delle canzoni, dicendo che questo rende l'album troppo melodrammatico.

In conclusione, The 7th Sword di Era è un album interessante e fuori dal comune, ed è sicuramente consigliato per coloro che vogliono un'esperienza musicale diversa. Sebbene ci siano alcune critiche verso questo album, non si può negare che Eric Lévi e la Agarthi Ensemble abbiano creato un'opera musicale che vale la pena ascoltare. Da fan dell'artista, potrebbe essere interessante ulteriormente indagare nel loro genere, e vedere i loro collaboratori in diversi progetti, per scoprire come la loro musica si evolve e si sviluppa nel corso degli anni.