Artista: Brian Eno Album: Wrong Way Up

Anno: 1990
Tempo: 48:35

Una Critica dell'album Wrong Way Up di Brian Eno

Brian Eno è considerato un pioniere della musica ambientale ed è stato uno dei musicisti più innovativi e influenti degli anni '70 e '80. Il suo album del 1990, Wrong Way Up, un progetto collaborativo con il musicista John Cale, è stato accolto con recensioni contrastanti. In questo articolo, esploreremo il contesto in cui è stato creato l'album, le migliori canzoni e daremo la nostra opinione.

Il genere musicale di Brian Eno è spesso descritto come musica sperimentale o musica ambientale. Eno ha iniziato la sua carriera musicale come membro dei Roxy Music e successivamente come produttore di artisti come David Bowie e U2. Wrong Way Up è il suo primo album in collaborazione con John Cale, musicista e co-fondatore dei Velvet Underground.

L'album è stato registrato nell'arco di tre anni, con Eno e Cale che lavoravano a distanza, inviandosi le registrazioni via posta. Le migliori canzoni dell'album includono Lay My Love, One Word e Spinning Away. Queste canzoni mescolano le sperimentazioni sonore di Eno con la voce di Cale, creando un sound unico.

Molti critici hanno apprezzato la capacità di Eno e Cale di mescolare i loro stili musicali in modo armonioso, creando un album che suona come un'opera d'arte. Tuttavia, non tutti sono d'accordo. Alcuni critici hanno criticato l'album per la mancanza di coesione tra le canzoni e per il fatto che, pur essendo prodotto da due figure così influenti, l'album non abbia lasciato un'impressione duratura.

Alcune delle canzoni che si discostano dalle radici musicali tradizionali di Eno, come Footsteps e Been There Done That, sono state criticate per essere deboli rispetto alle precedenti opere dell'artista. Tuttavia, molti fan dell'artista difendono questi brani come una sperimentazione artistica e lodevole.

In conclusione, Wrong Way Up è un album unico e innovativo, che mescola con successo i due stili di Eno e Cale. Sebbene l'album sia stato criticato da alcuni critici per la mancanza di coesione tra le canzoni, le sperimentazioni sonore e il lirismo di Eno rendono l'album un'opera d'arte di cui vale la pena ascoltare. In ultima analisi, la musica degli artisti è molto personale e soggettiva e ciò che funziona per alcuni potrebbe non funzionare per altri. Se ti piace la musica sperimentale e sei aperto ad ascoltare cose nuove, vale la pena dare un'occhiata a Wrong Way Up.