Artista: Nat King Cole Album: Thank You, Pretty Baby
Anno: 1967Tempo: 0:0-1
L'album Thank You, Pretty Baby di Nat King Cole
Se sei un amante della musica e del jazz in particolare, sicuramente conosci Nat King Cole. A distanza di molti anni dalla sua scomparsa, la sua musica è ancora immortale e oggi ci concentriamo su uno dei suoi album più celebri: Thank You, Pretty Baby. Questo album è stato pubblicato nel 1965, molti anni dopo l'inizio della sua carriera, quando il suono jazz stava già evolvendo e Nat King Cole sarebbe andato verso un suono più easy listening rispetto ai suoi primi successi. Continua a leggere per scoprire di più su questo album e sulle canzoni che lo hanno contraddistinto.
Il corpo del blog:
Nat King Cole è stato uno dei più grandi artisti del jazz di tutti i tempi. Nato in un quartiere di Chicago, è cresciuto in una famiglia musicale e ha iniziato a suonare ancora da giovane, in un trio con suo fratello maggiore e un amico di famiglia. Nel corso della sua carriera ha registrato più di 100 album, ha venduto milioni di copie e fu il primo artista di colore ad avere uno show televisivo negli Stati Uniti. Il jazz di Nat King Cole è noto per la sua eleganza, il suo stile raffinato e le sue armonie sofisticate.
L'album Thank You, Pretty Baby è stato registrato alla fine della sua carriera e rappresenta uno dei suoi più grandi successi. L'album si apre con la celebre canzone Let there be love, una delle sue canzoni più famose e una delle più rappresentative del genere easy listening e swing. Segue When my sugar walks down the street, una melodia più veloce che rappresenta una fusione di swing e jazz tradizionale e che ricorda molto il suono delle prime registrazioni del gruppo con il suo fratello.
La terza canzone dell'album è Route 66. Si tratta di una canzone che è stata incisa molte volte da molti artisti ma quella di Nat King Cole rimane la più celebre. La versione registrata in questo album è particolarmente fresca e piacevole, grazie alle voci perfettamente in sintonia con tutti i membri del gruppo. Infine, abbiamo la canzone Thank You, Pretty Baby, che dà il nome all'album. Questa canzone, lenta e romantica, è uno dei pezzi di punta dell'album e rappresenta uno dei momenti più intimi del jazz di Nat King Cole.
Critica dell'album e dell'artista:
Thank You, Pretty Baby è un grande successo di Nat King Cole, divenuto un classico dell'easy listening di tutti i tempi. Tuttavia, molti critici ritengono che questo sia uno dei lavori meno innovativi ed eclettici dell'artista. Infatti, la musica di Nat King Cole è spesso nota per la sua sperimentazione e il suo spirito avventuroso, mentre questo album è più convenzionale e commerciale. Tuttavia, gli appassionati del genere non possono non amare la magia di questo album, che rimane un pezzo fondamentale del jazz e della musica pop.
Conclusione del blog:
In questo blog abbiamo esplorato l'album Thank You, Pretty Baby di Nat King Cole e abbiamo dato uno sguardo alla sua carriera e alla sua musica. Nat King Cole è stato un artista immenso che ha lasciato un'impronta indelebile sul mondo della musica. L'album è stato un grande successo commerciale, anche se potrebbe non essere il suo lavoro più visionario o ambizioso. Tuttavia, questo album è l'occasione perfetta per vivere l'immortalità del jazz di Nat King Cole e per scoprire alcune delle sue canzoni più belle e rappresentative. Buon ascolto!
In questo blog abbiamo esplorato l'album Thank You, Pretty Baby di Nat King Cole e abbiamo dato uno sguardo alla sua carriera e alla sua musica. Nat King Cole è stato un artista immenso che ha lasciato un'impronta indelebile sul mondo della musica. L'album è stato un grande successo commerciale, anche se potrebbe non essere il suo lavoro più visionario o ambizioso. Tuttavia, questo album è l'occasione perfetta per vivere l'immortalità del jazz di Nat King Cole e per scoprire alcune delle sue canzoni più belle e rappresentative. Buon ascolto!
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