Artista: Simple Minds Album: Sparkle in the Rain

Anno: 1983
Tempo: 0:0-1

Una critica dell'album Sparkle in the Rain dei Simple Minds

I Simple Minds sono stati un gruppo molto influente nella scena musicale degli anni '80, soprattutto grazie all'album Sparkle in the Rain, che ha fatto la storia della musica rock britannica. L'album ha visto la luce nel 1984, in un periodo di grande fermento per il gruppo, che aveva già all'attivo due dischi di successo. In questo blog post, esploreremo il contesto in cui è nato l'album, le migliori canzoni che lo compongono e le critiche che sono state mosse dall'epoca ad oggi.

Partiamo da una breve descrizione dei Simple Minds: fondato a Glasgow nel 1977, il gruppo era composto dal cantante Jim Kerr, dal chitarrista Charlie Burchill, dal bassista Derek Forbes e dal batterista Brian McGee. Inizialmente influenzati dal punk e dal post-punk, i Simple Minds hanno poi abbracciato sonorità più melodiche, che li hanno resi uno dei principali protagonisti della new wave.

Sparkle in the Rain è stato il quinto album dei Simple Minds, che avevano già inciso alcuni dei loro brani più conosciuti, come Don't You e Promised You a Miracle. Ma è stato proprio con questo disco che hanno raggiunto il successo planetario, vendendo oltre 1 milione di copie in tutto il mondo. Il disco è stato registrato tra Londra e il Sussex, con la produzione di Steve Lillywhite, già noto per avere lavorato con band come gli U2.

Le migliori canzoni di Sparkle in the Rain non sono poche: partiamo da Waterfront, il brano che ha fatto la storia dei Simple Minds. La canzone è un inno alla classe operaia di Glasgow, città natale del gruppo, che si affaccia sul fiume Clyde. Altre canzoni che meritano una menzione sono Up on the Catwalk, Book of Brilliant Things, Speed Your Love To Me e This Is Your Land, quest'ultima scritta in collaborazione con Lou Reed.

Come sempre accade per album di successo, le critiche a Sparkle in the Rain sono state molte e varie. Alcune hanno accusato i Simple Minds di essere troppo ambiziosi, di voler fare troppo con una sola registrazione. C'è chi ha stigmatizzato l'influenza dei produttori, che avrebbero plasmato eccessivamente la musica dei Simple Minds. E poi ci sono stati anche giudizi positivi, che hanno riconosciuto alla band di Glasgow il merito di aver risollevato le sorti della new wave britannica, in un momento in cui il punk era ormai tramontato.

In conclusione, Sparkle in the Rain dei Simple Minds è un album che ha fatto la storia della musica rock degli anni '80, grazie a un connubio di fattori che lo hanno reso una pietra miliare della discografia del gruppo e dell'intero panorama musicale internazionale. Forse non sarà piaciuto a tutti, ma di certo ha lasciato il segno nella memoria collettiva di chi ha vissuto quella stagione musicale.