Artista: Chris Rea Album: Santo Spirito Blues

Anno: 2011
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La critica dell'album Santo Spirito Blues di Chris Rea

Chris Rea è un artista musicale inglese di successo che ha attraversato diverse fasi del genere rock, dallo stile blues fino al pop-rock. Nel 2011 ha pubblicato l'album Santo Spirito Blues, un lavoro discografico particolare che si differenzia dai precedenti, esplicitamente ispirato alla città di Firenze. In questo blog post ti guiderò attraverso una recensione critica dell'album, analizzando il genere musicale, le migliori canzoni e le critiche ricevute.
Il genere musicale dell'album Santo Spirito Blues di Chris Rea è uno stile blues rock che si mescola con l'atmosfera italiana, grazie alla presenza di strumenti tipici del panorama musicale italiano, come il mandolino, il violino e il fisarmonica. L'album viene considerato come uno degli ultimi grandi lavori dell'artista, dove Rea dimostra la sua maestria nella chitarra e la sua straordinaria capacità di coinvolgere l'ascoltatore in un mondo musicale intenso e appassionato.
Tra le migliori canzoni dell'album Santo Spirito Blues, spicca sicuramente la title-track, una canzone dolce e malinconica che rievoca l'atmosfera magica del quartiere di Santo Spirito a Firenze, dove l'artista ha lavorato e si è ispirato. La canzone Dancing My Blues Away è invece un brano molto ritmato, dove Rea esprime tutta la sua passione per il blues rock, con un orecchiabile refrain e un sound energico.
Nonostante la grande maestria musicale, Santo Spirito Blues ha ricevuto alcune critiche per la sua formula musicale, troppo simile ai precedenti lavori dell'artista e poco innovativa. Inoltre, l'essere un album ispirato all'Italia ma cantato in inglese ha ricevuto alcune critiche da parte della critica musicale italiana, che avrebbe preferito un'utilizzo maggiore della lingua italiana.
In conclusione, l'album Santo Spirito Blues di Chris Rea è un'opera discografica ricca di contaminazioni tra il blues rock e l'atmosfera italiana, una sintesi musicale originale e coinvolgente. Sebbene non sia un album innovativo rispetto ai precedenti lavori dell'artista, è sicuramente uno dei suoi ultimi grandi successi. Consiglio vivamente l'ascolto di questo disco a tutti gli appassionati di rock e blues, in particolare a coloro che amano la fusione di differenti stili musicali.