Artista: UB40 Album: Labour of Love IV

Anno: 2010
Tempo: 0:0-1

Un viaggio attraverso l'album Labour of Love IV degli UB40

Gli UB40 sono un gruppo musicale britannico fondato nel 1978, che ha basato la propria carriera sulla fusione di reggae e rock. La loro musica ha fatto ballare diverse generazioni, includendo canzoni indimenticabili come Red Red Wine e Kingston Town. In questo articolo ci concentreremo sull'album Labour of Love IV, pubblicato nel 2010, un tributo degli UB40 alla musica reggae.

Labour of Love IV rappresenta il quarto album di cover reggae prodotto dagli UB40. L'album è stato lanciato per celebrare i trent'anni della band e la loro scelta di un tributo alla musica che li ha ispirati fin dai loro primi passi è stato un grande successo.

Il disco contiene 12 canzoni, tutte reinterpretazioni di grandi classici reggae, dai Maytals ai Bob Marley & The Wailers. Non mancano però anche brani di alcuni artisti meno conosciuti come John Holt, Johnny Osbourne e Gregory Isaacs. Ogni traccia dell'album è stata realizzata con il caratteristico stile degli UB40, con arrangiamenti raffinati e suoni ricchi e completi.

Tra le canzoni presenti su Labour of Love IV si distinguono I Got You Babe, una versione del classico dei Sonny & Cher realizzata insieme a Chrissie Hynde dei The Pretenders, e Harder They Come, una versione potente e moderna dell'iconico brano di Jimmy Cliff. Altre tracce che non possono mancare nell'ascolto dell'album sono Legalise It di Peter Tosh e Suzie Blue, lenta e malinconica ballata di Ben Ottewell.

Non tutti i critici hanno apprezzato questo album, infatti, alcune opinioni non hanno esitato a considerarlo un album di routine, in cui gli UB40 non hanno mostrato particolare originalità. Tuttavia, l'album ha venduto più di 10.000 copie ed è stato apprezzato dai fan della band e da tutti coloro che amano la musica reggae.

In conclusione, Labour of Love IV degli UB40 è un album assolutamente da ascoltare per chi ama la musica reggae, per i fan della band e per coloro che vogliono ripercorrere un po' di storia della musica. Il fatto che gli UB40 abbiano deciso di realizzare un album di cover dimostra il loro rispetto per la cultura musicale giamaicana e, al tempo stesso, la loro abilità nel rendere omaggio alle icone reggae e nel mantenere un suono fresco e vibrante.