Artista: Wilson Pickett Album: In Philadelphia

Anno: 1970
Tempo: 0:0-1

In Philadelphia di Wilson Pickett: Uno sguardo al capolavoro del Soul

Il Soul è un genere musicale che ha segnato un'epoca. Tra gli artisti più importanti del Soul troviamo certamente Wilson Pickett, cantante americano scomparso nel 2006, che con le sue canzoni è riuscito a conquistare il pubblico di tutto il mondo. In questo articolo analizzeremo uno dei suoi album più rappresentativi, In Philadelphia, un lavoro che si distingue per l'energia delle sue canzoni e per la cura dei dettagli nella loro esecuzione.

In Philadelphia è un album del 1970, la cui registrazione è avvenuta nella città che dà il titolo all'opera. Pur essendo considerato meno conosciuto rispetto ad altri album del repertorio di Wilson Pickett, è certamente uno dei suoi lavori più intensi e coinvolgenti. Il disco, che raccoglie 10 tracce, si distingue per la perfetta fusione tra la voce soulful del cantante e la scelta dei musicisti che lo accompagnano.

Tra le tracce migliori dell'album troviamo Engine Number 9, un brano che ha segnato la storia del Soul grazie alla sua ripetitiva melodia, alla sezione fiati e all'incalzante basso. In questo pezzo, Wilson Pickett dimostra tutta la potenza della sua voce, riprendendo uno degli stilemi tipici del genere Soul.

Un'altra traccia che non può passare inosservata è Don't Let The Green Grass Fool You. In questo pezzo, caratterizzato da un groove irresistibile, Pickett canta di non farsi ingannare dalla bellezza esterna, ma di andare oltre le apparenze e di guardare al profondo delle cose.

Una terza canzone da segnalare dall'album è Born To Be Wild, una reinterpretazione dell'omonimo successo rock dei Steppenwolf. Wilson Pickett regala a questo brano una nuova vita, trasformandolo in un pezzo dalle sonorità Soul, grazie all'aggiunta del coro gospel e della sezione fiati.

In generale, l'album In Philadelphia si caratterizza per la ricerca di un sound innovativo, capace di farsi conoscere e amare anche dal pubblico più giovane. Lo stile Soul di Pickett si unisce ai sapori funky della città di Philadelphia, dando vita ad un'opera complessa e multiforme.

Non mancano le critiche all'album, che pur essendo un grande successo, non ha avuto lo stesso impatto di altri lavori di Wilson Pickett. Infatti, alcuni critici hanno notato una certa omogeneità nella scelta dei brani, che risulta essere meno variegata rispetto ad altre opere dello stesso artista.

In Philadelphia è un album che ha segnato in modo indelebile la storia della musica Soul. Wilson Pickett, con la sua voce potente ed espressiva, ha regalato al pubblico un'opera intensa e coinvolgente, capace di unire l'energia della città alla bellezza della musica. Pur essendo un'opera meno conosciuta rispetto ad altre del cantante, In Philadelphia rappresenta un capisaldo del genere Soul e una tappa imprescindibile per chi vuole approfondire la storia di questo stile musicale.