Artista: Ke$ha Album: High Road
Anno: 2020Tempo: 0:0-1
High Road, l'album che consacra Ke$ha come punk popstar
Ke$ha, nome d'arte di Kesha Rose Sebert, è un'artista statunitense che ha debuttato nel mondo della musica con il singolo TiK ToK nel 2009. Sin dal suo primo successo, Ke$ha è stata considerata una figura controversa e ribelle della scena pop, grazie alla sua immagine graffiante, al suo stile musicale che spazia tra pop e rock, e alla sua personalità forte e anticonformista. Nel 2020 ha pubblicato il suo quarto album, High Road, che rispecchia perfettamente il suo spirito e la sua identità. Scopriamo insieme le migliori canzoni dell'album e il contesto in cui è nato.
High Road è un album molto atteso dai fan di Ke$ha, perché segna il suo ritorno alla musica dopo un periodo difficile della sua vita, durante il quale ha dovuto lottare contro gravi accuse di molestie sessuali da parte del suo produttore Dr. Luke. In High Road, Ke$ha si presenta come una punk popstar, che celebra la sua libertà di espressione e di vita, senza preoccuparsi di ciò che gli altri pensano di lei. L'album è composto da 16 tracce, che spaziano tra pop, rock, elettronica e rap, con featuring di artisti come Brian Wilson, Sturgill Simpson, Nate Ruess e Big Freedia. Le migliori canzoni dell'album sono:
1. My Own Dance: una canzone sintetica che racconta la voglia di Ke$ha di ballare e cantare al ritmo della sua vita, senza che nessuno le impedisca di farlo.
2. Tonight: una ballata rock che esplora la vulnerabilità dell'artista, che si sente sola e persa nel mondo, ma che trova conforto nella musica.
3. High Road: la title-track dell'album, una canzone che celebra il coraggio di Ke$ha di camminare su una strada diversa dagli altri, senza farsi influenzare dalla negatività del mondo.
4. Shadow: una canzone che racconta il dolore e la sofferenza dell'artista, che ha vissuto momenti difficili nella sua vita, ma che cerca di trovare la luce attraverso la musica.
5. BFF: una canzone che celebra l'amicizia e l'amore tra Ke$ha e la sua migliore amica, la cantante Wrabel.
Ke$ha ha ricevuto critiche positive per High Road, soprattutto per la sua capacità di mescolare generi musicali diversi e per la sua sincerità nell'esprimere i suoi sentimenti e le sue esperienze di vita. Tuttavia, alcune critiche si sono concentrate sulla mancanza di coerenza stilistica dell'album, che sembra più una raccolta di singoli che un progetto musicale organico. Alcuni critici hanno anche osservato che Ke$ha non si spinge mai troppo oltre il suo cliché di punk popstar, e che avrebbe potuto essere più sperimentale e audace nella sua musica.
Conclusion: In conclusione, High Road è un album che consacra definitivamente Ke$ha come una figura importante della scena musicale, non solo pop, ma anche rock e punk. Le sue canzoni raccontano la sua storia di vita e le sue aspirazioni di libertà e di autenticità, e sono in grado di toccare le corde più intime dei suoi fan. Nonostante qualche critica, High Road è un album che merita di essere ascoltato e apprezzato per la sua energia positiva e la sua freschezza.
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