Artista: Muddy Waters Album: Electric Mud
Anno: 1968Tempo: 0:0-1
Una critica dell'album Electric Mud di Muddy Waters
Muddy Waters è uno dei più grandi bluesmen di tutti i tempi. Nato in Mississippi nel 1913, il suo stile di chitarra e il suo modo di cantare hanno influenzato molti altri artisti, tra cui Rolling Stones, Led Zeppelin e Eric Clapton. Il suo album Electric Mud, uscito nel 1968, è spesso citato come un'innovazione nel blues, ma non mancano le critiche. In questo post, esploreremo l'album, le sue canzoni e il contesto in cui è stato creato, e cercheremo di capire perché alcuni fan di Muddy Waters non lo hanno apprezzato.
Prima di addentrarci nell'album Electric Mud, è opportuno capire meglio le origini dell'artista e del genere musicale. Il blues, come sappiamo, ha le sue radici nella musica afroamericana dei campi di cotone del sud degli Stati Uniti. Muddy Waters ha iniziato a cantare e suonare la chitarra sin dall'infanzia, ma ha cominciato a farsi un nome nella Chicago degli anni '40, dove il blues elettrico si stava consolidando come forma musicale. Le canzoni di Muddy Waters erano spesso sulla vita e sulle difficoltà della comunità nera, ma presentavano anche temi universali come l'amore e la perdita.
Electric Mud è stato prodotto nel 1968 dalla Chess Records, l'etichetta discografica che aveva firmato con Muddy Waters. I produttori hanno deciso di fare un album diverso dal solito blues elettrico, mescolando elementi psichedelici e rock. Il risultato è un suono unico e innovativo, che ha fatto scalpore tra i fan del blues più tradizionale. Alcuni critici hanno osannato l'album, definendolo un capolavoro, mentre altri lo hanno deriso, sottolineando la mancanza di autenticità del suono.
Tuttavia, per chiunque abbia voglia di ascoltare Electric Mud, ci sono delle canzoni che spiccano per la loro bellezza e originalità. I Just Want to Make Love to You, una canzone che parla di lussuria e desiderio, è stata una delle più famose di Muddy Waters e la sua versione in Electric Mud è incalzante e selvaggia. Mannish Boy è un'altra canzone potente, che esalta la virilità e la forza del bluesman. Let's Spend the Night Together è una cover dei Rolling Stones, che fa sentire l'influenza della musica rock sulla produzione dell'album.
C'è chi pensa che Electric Mud abbia allontanato Muddy Waters dai suoi fan più fedeli e che abbia compromesso la sua reputazione come interprete del blues. Tuttavia, è vero che l'album ha attirato l'attenzione di nuovi pubblici, che non avevano mai ascoltato il blues prima d'ora. In un certo senso, Muddy Waters ha fatto quello che aveva sempre fatto, ovvero innovare e sperimentare, portando la sua musica in nuove direzioni.
In conclusione, Electric Mud di Muddy Waters è un album controverso, che ha suscitato molte discussioni e opinioni contrastanti. Per alcuni, è una pietra miliare del blues e della musica in generale, mentre per altri è un esempio di come la commercializzazione possa corrompere la purezza artistica. Ad ogni modo, è un album che merita di essere ascoltato, non solo per la sua audacia e novità, ma anche perché celebra l'eredità musicale di uno dei più grandi artisti di tutti i tempi.
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